Fermati 5 scafisti due dei quali minori
Gli uomini della Polizia di Stato con la partecipazione di un'aliquota di Carabinieri e della Guardia di Finanza hanno concluso le indagini in 24 ore per individuare i 5 scafisti dei 3 gommoni.
Sono salpati dalla Libia, così come hanno riferito i migranti, pagando il viaggio quasi 1.000 dollari. Gli scafisti si sono arruolati, offrendo la loro opera agli organizzatori libici, in cambio di qualche centinaio di dollari o per viaggiare gratis.
Dopo poche ore di navigazione hanno chiamato i soccorsi e sono stati salvati dalla nave militare italiana impegnate nelle acque internazionali per l'emergenza migranti.
I testimoni hanno permesso alla Polizia di raccogliere inequivocabili elementi a carico dei 5 scafisti, 2 dei quali minorenni di 16 anni.
Negli ultimi sbarchi è stato registrato un aumento degli scafisti minori d'età rispetto al passato.
Al termine dell'Attività di Polizia Giudiziaria, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ragusa, gli investigatori hanno infatti ristretto gli scafisti che dopo le formalità di rito e l'identificazione da parte della Polizia Scientifica sono stati condotti presso il carcere di Ragusa a disposizione dell'Autorità Giudiziaria Iblea impegnata in prima linea sul fronte immigrazione. Sono ormai quotidiane le udienze di incidente probatorio e quelle che portano alla condanna degli scafisti, rispettivamente per la ulteriore cristallizzazione in sede processuale della prova anche ai fini dibattimentali. Al riguardo molte le sentenze di condanne dell'Autorità Giudiziaria.