L’uomo, ubriaco, rifiutato da una connazionale coinquilina, andava in escandescenza.
Gli uomini del Commissariato di P.S. di Vittoria hanno arrestato H.H., marocchino di 33 anni, per minacce gravi e lesioni personali aggravate dall'uso di un coltello. I poliziotti della Volante di turno, intervenuti su segnalazione di lite in appartamento tra coinquilini nel centro abitato, giunti sul posto constatavano la presenza di una donna ferita ad una mano e di un uomo armato di un grosso coltello che subito veniva bloccato disarmato. La donna riferiva che da un po' di tempo era vittima di particolari attenzioni, di natura sessuale, da parte del suo coinquilino il quale più volte aveva tentato degli approcci mai andati a buon fine per il suo netto rifiuto. Nel corso della sera, H.H. probabilmente ubriaco, l'afferrava per la maglietta e strattonandola con violenza tentava l'ennesimo approccio. La donna lo allontanava spingendolo e scatenava una reazione violenta sfociata nel ferimento della stessa. Posta la gravità dei fatti commessi e la pericolosità ostentata nel loro compimento, H. H., veniva dichiarato in arresto.La Polizia arresta marocchino violento
06/10/2015