In due pilotavano un gommone fatiscente
La Polizia di Stato, a seguito dello sbarco avvenuto a Pozzallo giorno 3 ottobre 2015, ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto due cittadini stranieri, ritenuti responsabili di favoreggiamento all'ingresso clandestino sul territorio nazionale di cittadini extracomunitari. I soggetti, responsabili di aver condotto un gommone con a bordo 128 migranti, partiti dalla Libia fino a quando sono stati soccorsi in mare dalla nave "Dignity 1", dell' associazione di "Medici senza Frontiere", e, successivamente, trasferiti presso il C.P.S.A. di Pozzallo. La Squadra Mobile grazie ad un complesso e articolato lavoro d'indagine e ad alcune testimonianze, riusciva a scoprire gli scafisti tra i migranti.Fermati gli scafisti dello sbarco del 3.10.15
06/10/2015