Fermati gli scafisti dello sbarco del 6.9.2015
La Polizia di Stato, a seguito dello sbarco avvenuto a Pozzallo giorno 6 settembre 2015, ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto tre cittadini stranieri, ritenuti responsabili di favoreggiamento all'ingresso clandestino sul territorio nazionale di cittadini extracomunitari. I soggetti, responsabili di aver condotto tre gommoni con a bordo 329 migranti, partiti dalla Libia fino a quando sono stati soccorsi in mare dalla nave irlandese "L.E. NIAMH" di Frontex e, successivamente, trasferiti presso il C.P.S.A. di Pozzallo. La Squadra Mobile grazie ad un complesso e articolato lavoro d'indagine e ad alcune testimonianze, riusciva a scoprire gli scafisti tra i migranti uno dei quali in compagnia del figlio di 10 anni. Lo scafista, reo confesso, ha dichiarato di non possedere soldi a sufficienza per il viaggio e di essersi offerto di condurre uno dei gommoni pur di garantire un futuro migliore per il figlio.Fermati gli scafisti dello sbarco del 6.9.2015
07/09/2015