POZZALLO FERMATI DUE SCAFISITI
La Polizia di Stato, a seguito dell'ultimo sbarco avvenuto a Pozzallo, ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto due stranieri, ritenuti responsabili di essersi associati con altri soggetti in corso di identificazione al fine di favorire l'ingresso clandestino sul territorio nazionale di cittadini extracomunitari. I due, un gambiano di appena 18 anni e un tunisino, sono responsabili di aver condotto due imbarcazioni, il primo un gommone con 116 migranti e il secondo una piccola barchetta in legno con a bordo 12 tunisini, dalle coste nord africane fino a quando sono stati soccorsi in mare da un'unità navale della Marina Militare, successivamente trasferiti presso il C.P.S.A. di Pozzallo. La Squadra Mobile, grazie ad un complesso e articolato lavoro di indagine, riusciva a scoprire gli scafisti tra i migranti. Questi al termine dell'attività di Polizia Giudiziaria sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Ragusa, mentre tutti i migranti tunisini verranno respinti e condotti in modo coatto nel loro paese con provvedimento di espulsione. E' la prima volta che si registra una traversata con così pochi migranti, strategia degli organizzatori per eludere i controlli.