Sei scafisti egiziani rimpatriati
Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato ha provveduto a richiedere al Prefetto di Ragusa di procedere all'espulsione con accompagnamento alla frontiera di sei scafisti di nazionalità egiziana; gli stessi erano stati arrestati a seguito delle indagini esperite successivamente agli sbarchi avvenuti il 3 e 4 novembre dello scorso anno a Pozzallo, nel corso delle quali era stato appurato come ciascuno di essi aveva svolto un ruolo durante le due traversate; gli stessi, di età compresa tra i 20 e i 25, erano stai sottoposti a fermo di polizia giudiziaria in quanto ritenuti responsabili del reato di cui all'art.12 del D.vo 286/98.
Scarcerati, in pari data, per il venir meno delle esigenze cautelari, a seguito di nulla osta all'espulsione, gli stessi sono stati accompagnati presso la Questura ove, il Questore di Ragusa, come detto, richiedeva al Prefetto di Ragusa, di procedere all'immediata espulsione dei soggetti; avuto tale provvedimento i cittadini egiziani venivano accompagnati, da personale della Polizia di Stato, presso il centro di identificazione ed espulsione di Caltanissetta per essere successivamente rimpatriati.
Sale, così, a 56, dall'inizio dell'anno, il numero degli extracomunitari, di varie nazionalità, che sono stati allontanati dal territorio dello Stato, tra espulsioni con accompagnamento alla frontiera e ordine di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.