Furti alle macchinette dei video-giochi: la Polizia esegue misure cautelari
La specialità dei tre, in trasferta dalla provincia limitrofa di Siracusa (un 38enne, un 57enne ed un 40enne), erano i furti alle macchinette cambia soldi ed ai video-giochi posti all'interno di esercizi commerciali di Modica (RG).
Queste apparecchiature piene di denaro contante, erano prese di mira dai tre soggetti che prima ne studiavano i congegni di chiusura e, successivamente, agivano aprendo i macchinari con l'impiego di chiavi adulterine.
Le indagini ed i riscontri effettuati dalla Polizia di Modica, sviluppati a seguito delle denunce di furto sporte da alcuni proprietari, permettevano di individuare il terzetto e di ricostruirne il modus operandi. Quest'ultimo prevedeva la distrazione del gestore dell'esercizio commerciale e degli avventori da parte di un componente del terzetto mentre gli altri due provvedevano ad aprire le macchinette, svuotandole, poi, del denaro in esse contenuto.
Un contributo importante è stato offerto dalle riprese del sistema di video sorveglianza interno ad un bar-sala giochi, che ha immortalato i tre individui in azione mentre mettevano a segno il colpo quantificato in circa 1.500 euro.
Le risultanze investigative, così acquisite, hanno consentito l'emissione da parte del GIP, su richiesta della Procura della Repubblica di Modica, di tre distinte misure cautelari che vanno dalla custodia cautelare in carcere per il 38enne, agli arresti domiciliari per il 57enne ed all'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per il 40enne. I provvedimenti sono stati eseguiti in collaborazione con personale della Polizia di Stato appartenente alla Squadra Mobile di Siracusa.