In tempo di restrizione dei movimenti e degli assembramenti di persone, grazie alle segnalazioni giunte al centralino del Commissariato di P.S di Modica è stata sviluppata un’attività di osservazione al fine di verificare un andirivieni continuo di giovani, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali, presso l’abitazione di un cittadino straniero.
Personale della squadra investigativa predisponeva appositi servizi e, nel pomeriggio dello scorso 8 aprile, interveniva all’interno dell’abitazione segnalata, da cui stava per allontanarsi un giovane extracomunitario e approfittando dell’apertura del portone, sorprendeva all’interno, U.L. di anni 34, cittadino extracomunitario il quale, alla vista degli agenti, cercava di disfarsi di due confezioni avvolte in cellophane risultate contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana.
La perquisizione della casa permetteva di rinvenire, sopra il ripiano di un armadio a muro, altro stupefacente della stessa natura confezionato in 31 involucri in cellophane trasparenti pronti per lo spaccio mentre nella stanza adibita a vano ingresso, sotto uno zerbino, veniva individuata una mattonella non ancorata al pavimento che celava altro nascondiglio di stupefacente in discreta quantità e non ancora confezionato al minuto.
Tutto lo stupefacente rinvenuto, del peso di circa 170,00 grammi complessivi, veniva sequestrato mentre il citato cittadino extracomunitario tratto in arresto per spaccio di sostanza stupefacente.
L’attività di spaccio era, altresì, confermata dal rinvenimento di una cospicua somma di denaro, circa 300 euro, in banconote di piccolo taglio.
Dopo le formalità di rito, il predetto, su disposizione del P.M. di turno, veniva tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
In data odierna, la competente A.G. convalidava l’arresto ed adottava nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari.