La Volante lo ferma per un controllo sulla 514 in territorio di Chiaramonte Gulfi, l’uomo tenta di fuggire ed interviene la Squadra Mobile in ausilio per bloccarlo. La perquisizione ha permesso di scovare un sottofondo creato ad arte sotto la scocca dell’auto.
La Polizia di Stato - Squadra Mobile e Squadra Volanti - ha arrestato N. K., albanese classe ‘69 per il trasporto di un ingente quantitativo di hashish.
Erano le 22.00 circa quando la Volante della Polizia di Stato incrociava sulla 514, in territorio di Chiaramonte Gulfi, una Fiat Croma a velocità elevata. I poliziotti si stavano recando nelle zone periferiche della città per effettuare alcuni controlli insieme a personale della Squadra Mobile. La finalità dei controlli disposti dal Questore di Ragusa Salvatore La Rosa era quella di prevenire e reprimere furti in abitazione ed aziende, in particolar modo quelle distanti dal centro storico, ma anche individuare spacciatori e corrieri stante la stagione estiva e l’aumento di sostanze stupefacenti in circolazione.
Gli operatori della Volante si sono insospettiti per la elevatissima velocità pertanto, invertita la marcia, seguivano l’auto e intimavano l’ALT Polizia.
Il conducente dapprima si fermava ma poi tentava di proseguire la corsa, quindi veniva richiesto l’ausilio della Squadra Mobile che aveva una pattuglia nella medesima zona così da bloccarlo.
Un primo controllo dava esito negativo ma i poliziotti non si sono fermati nella ricerca stante il fatto che il conducente fosse incensurato e in regola con il permesso di soggiorno, pertanto che motivo avrebbe avuto di fuggire se non quello di nascondere qualcosa.
Durante la ricerca il soggetto tentava una fuga a piedi pertanto veniva bloccato ed ammanettato. Al fine di procedere ad un controllo accurato del veicolo, i poliziotti lo conducevano in Questura a Ragusa. Nei garage della Polizia di Stato continuava la perquisizione ed appena gli investigatori della Squadra Mobile controllavano sotto i sedili sollevando la tappezzeria, lo stesso arrestato ammetteva di aver nascosto della droga. Smontata l’auto veniva individuata un’intercapedine sotto la scocca dell’auto, idonea a nascondere oltre 35 kg di droga. Su ogni pacco da 1 kg circa era stato impresso il logo dell’euro ed era suddiviso in altri 10 pezzi da oltre 100 grammi, quindi pronto per la vendita a spacciatori che a loro volta avrebbero consegnato porzioni da 1 grammo a 10 euro circa cadauna.
L’arrestato, una volta scoperto, ammetteva le proprie responsabilità senza però riferire nulla provenienza e destinazione dello stupefacente.
Al termine dell’attività di ricerca dello stupefacente, i poliziotti hanno tratto in arresto l’albanese per il trasporto di un ingente quantitativo di droga.
Dopo le fasi di identificazione da parte della Polizia Scientifica, l’albanese è stato tradotto in carcere a disposizione della Procura della Repubblica iblea.
“La Polizia di Stato di Ragusa effettua un altro ingente sequestro di droga dopo gli oltre 8.000 kg degli ultimi 9 mesi, tra piantagioni e corrieri. La droga era pronta per essere introdotta sul mercato al dettaglio, non necessitava di alcuna preparazione, segno di un’organizzazione criminale efficiente. In estate è normale che venga intensificato l’approvvigionamento soprattutto per via dei giovani che ne aumentano la richiesta, anche turisti dimoranti per pochi giorni”.
“La Squadra Mobile di Ragusa continuerà i controlli al fine di sottrarre ingenti quantitativi di droga ai trafficanti e tutelare la salute dei minori spesso attratti dal consumo di droga”.