Nell’ambito dell’attività di prevenzione e contrasto del fenomeno dello spaccio di stupefacenti nel territorio modicano, nella serata di ieri la Polizia di Stato ha tratto in arresto S. A. di anni 37, con pregiudizi di polizia per reati contro la fede pubblica ed altri di maggiore gravità e P. G.di 28 anni, incensurato, entrambi di Modica, sorpresi a detenere 58 grammi di cocaina e materiale per la suddivisione in dosi e la successiva immissione nel mercato della tossicodipendenza.
Ieri sera, mentre alcune volanti del Commissariato di Modica pattugliavano il centro storico al fine di prevenire eventi delittuosi in genere, anche a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica dei cittadini, altre pattuglie con personale in abiti civili perlustravano le zone periferiche della città, in ossequio alle direttive del Questore di Ragusa che ha previsto mirati servizi di controllo del territorio anche nelle zone più decentrate del territorio.
Durante tali servizi una pattuglia, che si trovava ferma per un posto di controllo sulla SS.115 nei pressi del cimitero comunale di contrada S. Antonio, notava una Smart con a bordo due soggetti i quali alla vista dell’intimazione dell’alt da parte della polizia, anziché rallentare e fermarsi superava velocemente le autovetture incolonnate che la precedevano cercando di darsi alla fuga.
L’immediata azione di coordinamento con le altre pattuglie del Commissariato di Modica dislocate nel territorio per i medesimi servizi di prevenzione e repressione dei reati, consentiva l’arrivo di rinforzi che riuscivano a bloccare l’auto in fuga solo dopo poche centinaia di metri, con una manovra di chiusura a taglio.
Alla vista della Polizia i due tentavano, in modo maldestro, di disfarsi di un involucro gettandolo fuori dalla macchina, ma tale azione non sfuggiva agli agenti che lo recuperavano immediatamente constatando che conteneva stupefacente del tipo cocaina.
A seguito di tale scoperta i due complici venivano sottoposti a perquisizione personale che veniva estesa anche all’autovettura su cui viaggiavano e alle rispettive abitazioni.
Tale attività portava al rinvenimento nell’abitazione di P. G. di un involucro in cellophane nascosto dentro un peluche contenente sostanza del tipo cocaina ed un bilancino di precisione, utilizzato per la suddivisione in dosi della droga.
La sostanza stupefacente complessivamente sequestrata, che risultava del peso di circa 58 grammi, avrebbe fruttato per i due spacciatori un ingente guadagno ammontante ad oltre quindicimila euro.
Il rinvenimento dello stupefacente che i due trasportavano, del peso di 52 grammi verosimilmente appena acquistato in qualche provincia limitrofa e di quello rinvenuto a casa del P.del peso di grammi 6 nascosto all’interno di un peluche, oltre ad un bilancino di precisione utilizzato per la suddivisione delle dosi, acclaravano la responsabilità penale di S. A. e P. G. che venivano accompagnati presso gli uffici di via Cornelia e dichiarati in stato di arresto in flagranza di reato per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio.
Su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Ragusa, dopo le formalità di rito i due venivano accompagnati presso la casa circondariale di Ragusa, dove si trovano tutt’ora ristretti in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto operato dalla Polizia.
L’arresto dei due modicani si aggiunge ai diversi arresti già operati dalla Polizia di Stato del Commissariato di Modica negli ultimi mesi, per reati connessi allo spaccio di stupefacenti, contribuendo ad evitare l’ulteriore immissione nel mercato di un importante quantitativo di cocaina la quale, com’è noto, è destinata ad un’utenza d’élite.
L’immissione nel comprensorio di Modica di un considerevole quantitativo di droga del tipo cocaina, che non ha recenti riscontri, sposta l’attenzione investigativa del personale della Polizia di Stato anche su altri fronti che in questa occasione è stata immediatamente interrotta grazie alla tempestività di intervento degli uomini del Commissariato di Modica.