Gli uomini della Polizia di Stato - Squadra Mobile, Questura di Ragusa - con la partecipazione di un’aliquota della Guardia di Finanza di Pozzallo ed una dei Carabinieri, hanno sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria uno scafista.
I migranti, partiti dalla Libia, hanno pagato in media circa 400 dollari agli organizzatori libici che, per non rischiare di far trarre in arresto loro connazionali, offrono di viaggiare gratis a chi, senza alcuna esperienza, si offre di condurre il gommone.
Grazie alle testimonianze è emerso che, una volta giunti in acque internazionali, il comandante ha effettuato una telefonata a mezzo satellitare alle autorità di soccorso.
Al termine delle indagini, lo scafista sottoposto a fermo è stato associato presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea, competente territorialmente.
I migranti sono stati ospitati presso l’Hot Spot di Pozzallo per essere visitati, identificati e trasferiti in altri centri.