Nel corso di istituzionali servizi predisposti al fine di contrastare la consumazione dei reati cd.predatori, personale delle Volanti della Questura di Ragusa e del Commissariato di P.S. di Vittoria, operando sinergicamente, intervenivano durante la nottata del decorso 13 dicembre all’interno di un’azienda agricola ubicata a confine tra i territori di Ragusa e Vittoria, ove era stata segnalata la presenza di alcuni soggetti sospetti.
Immediatamente sul posto i poliziotti circondavano l’azienda agricola che già in passato era stata fatta oggetto di analoghi episodi, non lasciando scampo a tre giovani vittoriesi, tra i quali un minorenne, sorpresi ad asportare parti dell’impianto di irrigazione serricola di notevole valore commerciale. Ingente il danno alla produzione agricola che ne sarebbe derivato per il blocco del ciclo necessario alla coltivazione.
Condotti presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Ragusa, i due maggiorenni, identificati per MACCA Salvatore (di anni 18) e ZOCCO Michele (di anni 24) venivano dichiarati in arresto per furto aggravato in concorso e posti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, giuste disposizioni rese dall’Autorità Giudiziaria locale nella persona del sostituto Procuratore, Giulia BISELLO mentre il minore (di anni 17), veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania.
La predetta operazione di polizia si inserisce nell’azione di intensificazione dell’azione di controllo del territorio con particolare attenzione alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, estesa anche nelle zone perimetrali dei centri abitati.