In occasione di specifici servizi di controllo del territorio la Polizia di Stato di Modica ha denunciato un netino di 69 anni trovato in possesso di arnesi atti allo scasso.
I fatti risalgono all’ultimo week end di ottobre in occasione di mirate attività di controllo del territorio effettuati dalle volanti del Commissariato, anche nelle frazioni balneari limitrofe, per reprimere e prevenire la commissione dei reati in genere, con particolare riguardo a quelli predatori.
Durante i controlli effettuati in località Santa Maria del Focallo gli agenti notavano un vecchio furgone condotto da un uomo, con numerosi pregiudizi penali, che si aggirava con fare sospetto tra le abitazioni del luogo, in questa stagione disabitate. Pertanto, gli Agenti procedevano al controllo del mezzo rinvenendo, nascosti sotto il sedile, un grosso coltello da cucina di circa 30 cm, una cesoia, un tubo in ferro e, dietro lo schienale del sedile del conducente, anche un pestino in ferro da mortaio, idoneo ad infrangere i vetri di autovetture e delle finestre delle abitazioni.
Considerato che il rinvenimento di tali arnesi non era correlato a nessuna attività lavorativa svolta dall’anziano che ne potesse giustificare il porto, temendo che il loro uso fosse finalizzato alla commissione di reati contro il patrimonio, il netino è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria ex art. 4 Legge 110/75.
L’attenzione della Polizia di Stato a tutto il territorio di competenza con attività di prevenzione e contrasto di attività contra legem, ha consentito in questa occasione di bloccare le illecite intenzioni dell’anziano in trasferta in questo territorio, evitando la commissione di possibili reati contro il patrimonio anche nelle zone che in questo periodo dell’anno risultano spopolate ed appetibili a malintenzionati provenienti anche da province vicine