La Polizia di Stato – Squadra Mobile – ha tratto in arresto gli ultimi 4 albanesi, presenti in Italia, ovvero i promotori ed organizzatori . Gli altri erano già in carcere ed alcuni latitanti nel paese natio, ovvero in Albania.
L’indagine della Squadra Mobile ha avuto inizio nel 2012, quando parte dei membri dell’organizzazione criminale italo-albanese stava prendendo sempre più piede nel territorio di Modica tentando di sconfinare nel resto della provincia iblea. Considerata la caratura criminale, la Squadra Mobile continuava le indagini del Commissariato modicano per risalire ai fornitori degli albanesi presenti su quel territorio. La recente operazione “Blade” della Polizia di Stato (17 gli arrestati) ha permesso di sgominare l’organizzazione criminale presente nel territorio di Modica, mentre “Balkan” aveva come fine quello di risalire fino a fornitori presenti in Albania e così è stato.
La Squadra Mobile di Ragusa, piano piano, è riuscita nel corso di due anni d’indagini a individuare i canali di approvvigionamento albanesi effettuando decine di arresti e sequestri di ingente quantità, creando così danni enormi all’organizzazione transnazionale sia in termini di risorse umane che sotto l’aspetto economico .
Le indagini coordinate dalla Procura Distrettuale di Catania avevano già permesso di individuare e raccogliere fonti di prova a carico di oltre 50 soggetti, ma sul finire si riusciva ad individuare il canale di approvvigionamento albanese, elemento raccolto anche dalla Guardia di Finanza di Como, pertanto scattava il coordinamento della Procura etnea di tutti gli investigatori.
Grazie alla piena sinergia si arrivava ad effettuare importanti operazioni al narcotraffico su diversi territori della penisola riunendo il tutto in un unico procedimento penale che ha permesso alla Procura Distrettuale di raccogliere elementi di prova a carico di decine di soggetti così da richiedere l’applicazione della misura cautelare.
La Squadra Mobile ha impiegato per l’itera indagine decine di uomini che hanno ricostruito l’organizzazione ed i ruoli che avevano i sodali.
Oltre 50.000 conversazioni captate dagli investigatori, sia telefoniche che ambientali, elementi fondamentali per permettere di sostenere in giudizio le responsabilità di ogni singolo indagato.
Durante le indagini sono state effettuate decine tra queste a Ragusa nel 2012; con l'arresto DURAJ Sherif, sequestrati gr.90 circa di cocaina, a Belpasso (CT) nel .2013; arresto di HOXHA Hysni e KASAJ Ermal, con Kg.900 circa di marijuana, nr.1 kalashnikov – 2 pistole e vario munizionamento, sequestrato, a Lentini (SR) nel 2013, l'arresto di MAGRO Guglielmo Michele BREGAJ Gazmend, HISENAY Edmond, e sequestrati Kg.34 circa di marijuana, a Scicli nel 2013; sequestro a carico di MAGRO Guglielmo Michele di Kg.39 circa di marijuana;
a Ragusa sempr nel 2013 per i fatti di Lentini e Scicli veniva arrestato di HISENAY Ervin.
Durante le operazioni antidroga effettuate, sono state sequestrate anche armi da guerra in uso ai membri dell’organizzazione che utilizzavano a protezione dei carichi di ingente valore, considerato che avrebbero fruttato milioni di euro sul mercato.
È stato possibile appurare che la droga in enormi quantità giungeva spesso a Catania dove veniva poi suddivisa in parti più piccole, destinando centinaia di chilogrammi alla provincia di Ragusa. In altre occasioni il corriere tentava di arrivare direttamente nel territorio ibleo senza altri passaggi così da guadagnare di più.
Gli agenti della Squadra Mobile di Ragusa hanno filmato decine di incontri dei vertici dell’organizzazione, i viaggi dei corrieri internazionali ed i singoli scambi di droga nelle c.d. piazze di spaccio.
In totale sono 61 i soggetti che saranno processati per aver fatto parte dell’organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti. 28 albanesi, 15 ragusani (Ragusa, Scicli, Modica, Vittoria e Comiso), 10 di Catania e 8 di altre province.
“La Polizia di Stato in provincia di Ragusa continua l’attività di contrasto al traffico di stupefacenti, partendo dagli arresti degli spacciatori c.d. di piazza, per finire alle organizzazioni transnazionali che lucrano sul mercato della droga sempre molto attivo”.
Operazione “Balkan” sgominata dalla Squadra Mobile di Ragusa organizzazione composta da 61 soggetti
06/06/2017