La Polizia di Stato – Squadra Mobile – ha tratto in arresto S.A., nato in Gambia nel 1996 e residente a Ragusa.
Il giovane gambiano è stato notato dagli uomini della Sezione Narcotici della Squadra Mobile mentre si aggirava per le vie del centro di Ragusa.
Era troppo attento a guardarsi intorno e si avvicinava a minorenni per scambiare qualche parola per poi andare via. Il suo continuo controllo di non essere seguito, ha fatto insospettire i poliziotti che decidevano di fermarlo in piazza Poste a Ragusa.
L’extracomunitario, regolare sul territorio nazionale, consegnava spontaneamente una piccola dose di marijuana ma continuava a dare segni d’insofferenza, pertanto veniva condotto presso gli uffici della Polizia di Stato per un’accurata perquisizione.
Gli agenti avevano intuito bene, difatti all’interno degli slip celava una busta contenente marijuana e denaro che, così come previsto dalla legge, sono stati sottoposti a sequestro.
Il controllo veniva esteso anche agli effetti personali e lo straniero era attrezzato di tutto punto, difatti nella tasca interna dello zaino veniva rinvenuto un bilancino di precisione.
Considerato quanto accaduto il giovane veniva tratto in arresto e per disposizione della Procura della Repubblica sottoposto al regime della custodia cautelare in casa.
Nonostante la clemenza prevista dalla norma di non andare in carcere, il giovane poche ore dopo era di nuovo in giro. Gli uomini della Squadra Mobile si erano recati presso il suo domicilio per notificare la data del processo con rito direttissimo e non lo trovavano in casa. Immediati controlli hanno permesso di individuarlo nuovamente in centro storico pertanto veniva arrestato per evasione e questa volta condotto in carcere.
Oggi verrà processato con rito direttissimo ed all’esito della condanna verrà avviata la procedura amministrativa per la revoca del permesso di soggiorno.
“La Polizia di Stato continua l’opera di prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti. Si registra l’aumento, tra i giovanissimi, di acquirenti marijuana e hashish”.