Utilizzato un profilo con nome di fantasia
Stamane è stato condotto al Commissariato di Polizia di Vittoria dove ha ammesso di essere l’autore dei messaggi di testo inviati al Sindaco di Vittoria, avv. Giovanni Moscato, attraverso il servizio di messaggistica istantanea Messenger di Facebook; si tratta di B.F., 31 anni, pluripregiudicato, già destinatario nel 2011 di misura cautelare in carcere per il reato di estorsione e già sorvegliato speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza (misura di prevenzione per le persone pericolose e sospette prevista dal codice Antimafia che ha terminato di espiare pochi mesi fa).
L’uomo, noto alla Polizia di Vittoria, nelle interlocuzioni col Sindaco ha utilizzato un profilo con nome di fantasia ed informazioni personali non rispondenti alla verità e pertanto sono occorse alcune ore in più perché si riuscisse ad individuarlo ed identificarlo.
Presso gli Uffici di Polizia ha prima ammesso di essere il “titolare” dell’account dal quale erano stati inviati i messaggi dal contenuto diffamatorio ed intimidatorio all’indirizzo del Sindaco Moscato e del giornalista Paolo Borrometi e poi di essere stato egli stesso ad inviarli.
Gli investigatori hanno così interrotto la stesura del verbale ed hanno proceduto a formalizzare la sua denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa.
E’ massima l’attenzione del Questore di Ragusa Giuseppe Gammino alla situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica nella città di Vittoria e precise direttive in questi giorni sono attuate dal Commissariato di Pubblica Sicurezza con particolare riguardo all’attività di prevenzione e controllo presso il mercato ortofrutticolo.