Tra il 23 ed il 25 febbraio, in particolare, sono state eseguite tre espulsioni con accompagnamento alla frontiera nei confronti di tre stranieri, rispettivamente, un tunisino, un algerino ed un albanese.
La Polizia di Stato, su disposizione del Questore di Ragusa, ha avviato un’intensificazione delle verifiche e dei controlli sul territorio finalizzati al contrasto dell’immigrazione irregolare e dei connessi episodi di criminalità.
Ciò ha permesso l’emissione di numerosi provvedimenti di espulsione che hanno riguardato stranieri dalla spiccata pericolosità sociale.
Tra il 23 ed il 25 febbraio, in particolare, sono state eseguite tre ulteriori espulsioni con accompagnamento alla frontiera nei confronti di tre stranieri, rispettivamente, un tunisino, un algerino ed un albanese.
A carico di questi ultimi, oltre alla posizione di irregolarità sul territorio nazionale, sono emerse numerose segnalazioni all’autorità giudiziaria per gravi fatti reato contro l’ordine pubblico, contro la persona e il patrimonio.
Ed in particolare, il cittadino algerino, poche settimane fa, si era reso protagonista di un aggressione consumata a Santa Croce di Camerina ai danni di un Assistente della Polizia di Stato.
Il poliziotto, libero dal servizio, era intervenuto per porre fine alla molestie nei confronti di due ragazzine prese di mira dal maghrebino, il quale, anziché desistere e declinare le generalità al pubblico ufficiale che legittimamente gliele aveva richieste, si scagliava contro quest’ultimo procurandogli lesioni giudicate guaribili in 10 gg.
Nella circostanza, l’aggressore veniva denunciato in stato di libertà per lesioni personali, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Venuto meno il titolo di soggiorno e valutata la pericolosità sociale, alla luce di diverse segnalazioni all’A.G. per reati predatori, contro la persona e contro i PP.UU. il Prefetto di Ragusa ne ha disposto l’espulsione, alla quale il Questore ha dato esecuzione tramite decreto di trattenimento al Centro di Identificazione ed Espulsione ai fini del successivo accompagnamento alla frontiera.
Ed ancora, durante la scorsa settimana, altri 5 scafisti (2 gambiani, 2 senegalesi ed uno del Bangladesh) sono stati allontanati dal territorio dello Stato in esecuzione dei provvedimenti di espulsione con accompagnamento alla frontiera emessi dal Prefetto di Ragusa.
Erano stati tutti individuati a seguito delle indagini esperite successivamente allo sbarco del 19 febbraio 2017 a Pozzallo e sottoposti a fermo di polizia giudiziaria in quanto ritenuti responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Anche su questo versante l’impegno profuso da parte della Questura di Ragusa, con la preziosa collaborazione delle altre Forze dell’Ordine, è incessante ed ha già condotto, dall’inizio dell’anno ad oggi, all’emissione di 40 provvedimenti di espulsione a carico di altrettanti stranieri irregolari sul territorio nazionale