L.V., 29 anni, pluripregiudicato per reati contro la persona, il patrimonio, in materia di stupefacenti e già sorvegliato speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno, si è presentato a “Palazzo Iacono” in stato di agitazione, è riuscito a salire sino al piano degli Uffici nonostante avessero tentato di impedirglielo l’uscire ed un’Agente di Polizia Municipale e gli fosse stato spiegato come fare per essere ricevuto dal Sindaco col quale richiedeva di volere parlare per ottenere un lavoro.
Nonostante i tentativi coi quali gli agenti e gli impiegati comunali hanno cercato di riportarlo alla calma, ha scagliato una sedia contro una porta e scardinato un’anta.
Sul posto è stato richiesto l’intervento della Volante del Commissariato di Polizia di Vittoria. “Oggi mi fazzu attaccari” gridava l’energumeno che con l’arrivo dei poliziotti a dare ausilio agli agenti della municipale si è riusciti a bloccare, ma a quel punto ha cercato di procurarsi lesioni sbattendo il capo contro lo spigolo di una parete. In tale frangente uno dei poliziotti proprio al fine di impedire che L. si spaccasse la testa si è interposto e si è procurato una lesione alla mano che i medici del pronto soccorso hanno prognosticato guaribile in cinque giorni.
Portato in Commissariato, dopo le procedure di compiuta identificazione, L.V. è stato tratto in arresto per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e danneggiamento di beni pubblici, poi, come disposto dal s. Procuratore della Repubblica, è stato condotto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.