Si aggirava nella stazione di Porta Fiorentina e, alla vista della Polfer, ha cercato di passare inosservato. Ma fermato dai poliziotti è stato trovato in possesso di un martelletto rompi vetro del quale non riusciva a giustificare il possesso ed è stato denunciato.
L’episodio si è verificato nella giornata di ieri quando un uomo di 46 anni di Monterotondo è stato intercettato alla stazione dagli uomini della Polfer impegnati nei servizi di pattugliamento allo scalo. Lo stesso appariva spaesato e alla vista degli operatori cercava di dileguarsi tra gli studenti presenti nella sala d’attesa. Immediatamente fermato, gli Agenti notavano che un taschino della manica del giaccone riposto all’interno di una borsa appariva voluminoso, tanto da destare sospetto.
Nella giacca era infatti celato un martelletto di colore rosso, di circa venti centimetri, con all’estremità due punte in acciaio, come di quelli posizionati nei mezzi pubblici a disposizione dei passeggeri qualora, per varie ipotesi, vi sia la necessità e l’urgenza di rompere i vetri per uscire.
Dai successivi controlli effettuati attraverso l’interrogazione delle banche dati disponibili emergevano a carico del soggetto numerosi pregiudizi di Polizia specialmente per reati contro il patrimonio, in particolare furti.
Inoltre l’uomo aveva un obbligo di dimora nella città di Monterotondo (RM) e, pertanto, trovandosi a Viterbo aveva violato la prescrizione dell’A.G.
Al termine delle procedure il cittadino veniva denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli. La Polfer di Viterbo provvedeva, inoltre, ad informare l’Autorità Giudiziaria in merito al divieto di uscire da Monterotondo.
Continueranno i controlli da parte di personale della Polizia Ferroviaria di Viterbo per assicurare un incisivo impulso all’attività di prevenzione, in particolare ai reati contro il patrimonio, anche e soprattutto a salvaguardia ed a tutela dei viaggiatori .