LA DIGOS HA IDENTIFICATO E DENUNCIATO GLI AUTORI DEI COMMENTI RAZZISTI SU FACEBOOK
Personale della Digos costantemente effettua il monitoraggio della rete, al fine di scovare qualsivoglia commento che possa integrare fattispecie di reato specifiche o essere rilevante sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica. Ad un giorno dalle esequie del ventenne ivoriano, ospite di una struttura d’accoglienza per immigrati di Bolsena, sfortunatamente annegato nelle acque dell'omonimo lago il 3 agosto scorso, sul quotidiano online Tusciaweb veniva pubblicato un articolo dal titolo “Uno di Meno…...”, dalla chiara lettura discriminatoria.
A detto post se ne aggiungevano altri, dello stesso tenore.
A questo punto veniva attivata una tempestiva e attenta analisi del materiale presente nei social network da parte degli uomini della Digos, diretti dalla dott.ssa Monia MORELLI, con la collaborazione di personale della locale Sezione della Polizia Postale dalla quale emergeva, in particolare, il tenore xenofobo dai post di quattro profili .
A nulla è valso l’uso di nickname, né il tentativo di almeno uno dei responsabili di cancellarsi dalla piattaforma poiché, si ricorda in tal senso, è stato attuato dalla Polizia Postale il “congelamento dei dati” e grazie all’attività di indagine della DIGOS sono stati identificati gli autori dei commenti discriminatori: tre uomini e una donna residenti nel viterbese, nessuno conosciuto per l’appartenenza a movimenti o partiti politici, i quali sono stati segnalati alla Procura della Repubblica per il reato di diffusione di frasi dal contenuto razzista.
Per i quattro indagati verranno adottati anche i provvedimenti della misura di prevenzione dell’avviso orale a firma del Questore .
Continuerà ad essere molto scrupolosa l’attività degli investigatori della DIGOS volta a stroncare ogni illegalità.