suicidio
Movimentato episodio ieri pomeriggio in una centrale via di Vicenza. Un nigeriano era riuscito ad entrare nell'abitazione dell'ex fidanzata con l'intento di rimanerci, sebbene la donna insistentemente avesse cercato di allontanarlo.
All'arrivo del convivente è scaturita una violentissima lite fra i due uomini che ha costretto la signora a richiedere l'intervento della Polizia di Stato.
Alla vista degli operatori, l'intruso apriva la porta finestra e si sporgeva dal balcone con l'intento gettarsi nel vuoto dall'altezza del 4° piano.
Gli agenti tentavano di calmarlo e di farlo rientrare nell'abitazione, ma inutilmente. L'uomo continuava ad urlare ed a profferire frasi senza senso, alterato probabilmente anche dall'abuso di sostanze stupefacenti. Improvvisamente scavalcava il parapetto del balcone rimanendo sospeso nel vuoto.
A questo punto gli operatori riuscivano ad afferrarlo per le braccia e per il collo, sebbene l'uomo continuasse a divincolarsi e non collaborasse affatto, gli agenti della Polizia di Stato lo immobilizzavano ed lo mettevano in salvo, fino all'arrivo dell'autoambulanza.