Scoperta discarica abusiva

Denunciato autodemolitore

Nello scorso mese di febbraio personale dipendente la Sezione Polizia Stradale di Vicenza, congiuntamente a dipendenti A.R.P.A.V. di Vicenza, procedevano al controllo dell'autocarrozzeria "Schiavoi s.n.c." con sede in Lonigo, di proprietà di S.R., 63enne di Noventa Vicentina e S.R., 34enne di Lonigo. Il controllo ha permesso di accertare una serie di irregolarità di natura ambientale. Nell'area destinata all'attività artigianale ed in un appezzamento di terreno contiguo nella disponibilità dei titolari dell'impresa, sono stati infatti rinvenuti oltre 100 veicoli, molti dei quali già radiati dalla circolazione, accatastati alla rinfusa e senza alcuna precauzione per la difesa del territorio. Tali mezzi, infatti, spesso privi di motore, non erano stati bonificati dei liquidi di raffreddamento e dei vari circuiti nonché dall'olio lubrificante che, pertanto, si disperdevano nel terreno. Anche i propulsori prelevati dalle carcasse non erano stati bonificati e, quindi, tutte le superfici occupate hanno subito l'imbrattamento dal materiale inquinante. Tale accumulo di veicoli, consolidatosi nel tempo a giudicare dalla folta vegetazione spontanea ivi cresciuta, non autorizzata, costituisce violazione della normativa vigente in materia ambientale e, pertanto, i titolari dell'impresa sono stati deferiti all'autorità giudiziaria perché gestori di una discarica non autorizzata. L'intera area, pari ad una superficie di circa 1.500 mq, e' stata sottoposta a sequestro penale. A seguito di controlli documentali è emerso anche che alcuni veicoli tra quelli già cancellati dai pubblici registri rinvenuti nella discarica avrebbero dovuto trovarsi presso un autodemolitore sedente a Montagnana (PD). nei giorni scorsi, quindi, personale dipendente questa sezione, con la collaborazione della squadra di p.g. del compartimento polizia stradale di Padova e personale A.R.P.A.V. di Padova hanno eseguito un controllo presso la ditta "Fercart s.r.l.", accertando che, effettivamente, detti mezzi risultavano falsamente essere stati "presi in carico" (ovvero depositati) da tale demolitore mentre, in realtà erano stati abbandonati presso l'autofficina di Lonigo. per tale motivazione, il titolare dell'autodemolitore, p.e., 57enne nato a Montagnana, e' stato denunciato alla Procura della Repubblica di Padova per il reato di redazione di atto falso. nessuna irregolarità è stata invece riscontrata nell'autodemolitore, la cui gestione e' risultata conforme alla normativa vigente.