
Era stato arrestato dalla Polizia di Stato a Vicenza nel pomeriggio di domenica 23 febbraio, dopo un inseguimento tra Viale Milano, Corso Santi Felice e Fortunato ed il Park Cattaneo. Trovato in possesso di stupefacente – di cui aveva tentato di disfarsi gettando il sacchetto che lo conteneva all’interno di un giardino privato – aveva aggredito gli Agenti delle Volanti della Questura.
Subito arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura, fino all’udienza di convalida, tenutasi nella tarda mattinata di ieri.
In occasione dell’udienza, con il rito direttissimo, l’uomo ha patteggiato sei mesi di reclusione con pena sospesa ed è stato pertanto rimesso in libertà, con nulla osta all’espulsione.
Così D.O., cittadino tunisino del 1999, è stato riaccompagnato in Questura e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione.
Valutata l’irregolare presenza sul territorio nazionale ne è stata disposta l’espulsione. Gli uomini della Questura lo hanno così scortato presso il Centro per Rimpatri di Gradisca di Isonzo, dove è giunto nella tarda serata di ieri e dove attualmente permane in attesa di essere imbarcato su un volo che lo riporti nel Paese di origine.
* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.