Denunciato dalla Polizia di Stato a Vicenza
Verso le ore 7.30 di ieri, gli Agenti della Polizia di Stato in servizio di “Volante” della Questura sono intervenuti a Vicenza, in Via Faccio, dove un cittadino in transito aveva segnalato la presenza di un uomo che brandiva un grosso coltello.
Sul posto gli Agenti intervenuti rintracciavano un cittadino italiano, residente a Costabissara (VI), all’interno di un’autovettura in sosta.
I Poliziotti procedevano pertanto ad un controllo dell’autovettura con perquisizione personale estesa all’automezzo, all’esito della quale rinvenivano indosso all’uomo, custodito nella cintola dei pantaloni, un grosso coltello di 34 centimetri, mentre nel porta oggetti centrale dell’auto venivano trovati due tirapugni in ferro della lunghezza di circa 10 centimetri. Il tutto veniva sequestrato.
L’uomo cercava di giustificarsi in ordine al possesso del coltello riferendo di essere un appassionato di danze arti marziali orientali tipo “Tai Chi” e di aver provato alcune figure della disciplina in questione davanti alla sede di ConfCommercio, non immaginando che tale comportamento potesse destare preoccupazione.
Accompagnato in Questura è stato comunque denunciato all’Autorità Giudiziaria per porto di oggetti atti ad offendere in luogo pubblico.
Nei suoi confronti, il Questore della provincia di Vicenza Dario Sallustio ha inoltre emesso la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Vicenza con divieto di ritorno per anni 3.
* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.