Verso le ore 1:20 di stanotte, le Volanti della Questura sono intervenute in Via Genova a Vicenza, in seguito alla segnalazione giunta sulla linea di emergenza 113 da parte di un uomo che affermava di aver visto e riconosciuto l’autore di una tentata rapina da lui subita nella notte del 21 aprile scorso, quando era stato aggredito in Viale Milano da un soggetto che lo colpiva con calci e pugni cercando di strappargli di dosso il marsupio, per impossessarsene. La vittima riusciva a reagire, tanto da mettere in fuga il malvivente.
L’aggredito aveva sporto denuncia-querela per l’accaduto presso gli Uffici della Polizia di Stato in Viale Mazzini a Vicenza, descrivendo l’autore del fatto con dovizia di particolari. Gli Agenti avevano anche acquisito le immagini dell’impianto di videosorveglianza presente in zona ed avevano suggerito alla vittima di chiamare immediatamente il 113 qualora avesse rivisto in zona l’autore del fatto.
Così è stato.
La scorsa notte, appena visto quell’uomo, la vittima ha immediatamente chiamato il 113 richiedendo l’intervento delle Volanti della Questura che sono sopraggiunte in breve tempo.
Peraltro la vittima si era autonomamente messa all’inseguimento del rapinatore e purtroppo costui se ne era avveduto aggredendo nuovamente l’uomo, fortunatamente senza gravi conseguenze, avendo subito solo qualche escoriazione.
L’autore della tentata rapina (un uomo di origine nigeriana del 1985) è stato così bloccato e portato in Questura dove è stato riconosciuto senza ombra di dubbio come responsabile del fatto.
Per tale motivo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.
