Olio di Capaci diventa Olio Santo anche a Vicenza
Ieri mattina, con una staffetta che è partita da Capaci, si è concluso il percorso dell’olio del Giardino della Memoria sorto a Capaci dopo la strage che coinvolse il Giudice Falcone e alcuni dei suoi agenti di scorta.
Gli Agenti della Questura di Vicenza hanno concluso la staffetta portando l’olio in Questura e, con il Cappellano della Polizia di Stato Don Giampietro Paoli, consegnato alla diocesi di Vicenza una ampolla contenente l’olio prodotto con gli ulivi piantati nel cratere di Capaci, dove avvenne la strage di mafia che 31 anni fa portò alla morte del giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta.
L’uliveto si trova alle spalle del monumento che ricorda la strage. Il gesto simbolico è stato voluto dalla Polizia di Stato e dall’Associazione Quarto Savona 15 (sigla radio della macchina di servizio su cui viaggiava il giudice Falcone).
L’olio donato sarà utilizzato in occasione della Messa crismale, che il vescovo Brugnotto celebrerà nella Cattedrale di Vicenza nella giornata odierna.
“L’olio di Capaci – viene spiegato dalla diocesi di Vicenza – sarà aggiunto agli altri oli, che il Vescovo benedirà e consacrerà perché diventi l’olio santo con cui i sacerdoti, durante l’anno, ungeranno i bambini nei battesimi, gli anziani ed i malati con l’unzione degli infermi e con cui lo stesso vescovo ungerà la fronte dei giovani nelle cresime e le mani dei candidati al sacerdozio”.