“VICENZAORO”
SERVIZI di ORDINE e SICUREZZA PUBBLICA
A partire dal pomeriggio di giovedì della scorsa settimana e sino alla serata di ieri, disposti con Ordinanza dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo SARTORI così come concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono stati effettuati stringenti Servizi di ordine pubblico al fine garantire la sicurezza in occasione della Manifestazione fieristica “VICENZAORO”, che rappresenta uno dei maggiori eventi internazionali del settore orafo.
I vari Servizi effettuati – che hanno visto l’impiego, nell’arco dei 5 giorni nei quali ha avuto luogo l’evento, di un ampio schieramento di donne, uomini e mezzi appartenenti alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza ed alla Polizia Locale – hanno avuto lo scopo specifico di prevenire e, se del caso, contrastare la commissione di reati, situazioni di violenza e, più in generale, turbative dell’ordine e della sicurezza pubblica, nell’ottica di consentire alle diverse decine di migliaia di persone che, a vario titolo, vi hanno preso parte, di poterlo fare in tranquillità e sicurezza.
Per quanto attiene al Capoluogo, nello specifico, sono stati ulteriormente implementati i servizi di prevenzione e di ordine pubblico nelle aree urbane interessate dalla Fiera, anche mediante la predisposizione di numerosi “filtri” e Posti di controllo – effettuati anche con l’ausilio dei Reparti Speciali e degli Artificieri appartenenti alle varie Forze dell’Ordine, degli Elicotteri della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, e delle Unità Cinofile – in particolare nei pressi della Zona industriale, che hanno consentito l’identificazione di centinaia di persone, alcune delle quali con a proprio carico precedenti di varia natura, che si aggiravano con atteggiamenti di natura sospetta nei pressi di Viale dell’Oreficeria e dei parcheggi limitrofi alla Fiera: la posizione degli stessi è tuttora al vaglio dei competenti Uffici della Questura.
Oltre ai fatti già resi noti, nelle giornate conclusive sono stati registrati i seguenti 3 episodi:
- Nel pomeriggio di lunedì, gli Agenti della Polizia Locale di Vicenza in servizio nelle aree limitrofe alla Fiera procedevano al controllo di un 50enne cittadino marocchino residente a Trento, con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura e gravità. Accompagnato, unitamente alla Polizia Stradale, presso l’Ufficio di Polizia appositamente allestito all’interno dei Padiglioni della Fiera, a seguito del controllo del contenuto del borsone che costui portava con sé venivano rinvenuti 8 orologi usati che, probabilmente, il soggetto aveva intenzione di utilizzare per compiere una truffa ai danni di qualche malcapitato. Al termine dei controlli di Polizia all’individuo è stato intimato di lasciare il territorio vicentino;
- Sempre nel pomeriggio di lunedì, gli addetti al guardaroba della Fiera segnalavano la presenza di una valigia sospetta che emetteva un ticchettio sospetto. Immediatamente scattavano le misure antiterrorismo, e si procedeva pertanto ad isolare tutta l’area interessata in attesa dell’intervento degli artificieri. Nel frattempo, si presentava in zona il proprietario della valigia – un 77enne cittadino israeliano, regolarmente registrato tra i visitatori della Fiera – il quale, mortificato per l’allarme da egli involontariamente provocato, dopo aver chiarito la situazione ed essersi scusato con i presenti, dal contenuto della valigia estraeva ed esibiva agli Agenti di Polizia una sveglia vecchio modello, origine del ticchettio. Fatto immediatamente cessare l’allarme – durato pochissimi minuti – il Funzionario dirigente del Servizio di Ordine Pubblico autorizzava l’anziano ad andarsene;
- Nella serata di lunedì, Personale della Security interna della Fiera individuava il probabile autore dell’impossessamento di una borsetta da donna che era stata dimenticata nella precedente serata nella hall antistante il Padiglione 1. Rintracciato all’esterno dell’aera antistante l’ingresso mentre si stava intrattenendo con altre persone, gli Agenti della Polizia di Stato provvedevano a bloccare il soggetto segnalato ed i suoi 4 interlocutori (tutti residenti in Provincia di Foggia), accompagnandoli poi presso gli Uffici di Polizia della Fiera per il prosieguo degli accertamenti. L’autore del fatto – identificato per tale B. C., 45enne di Foggia – messo di fronte all’evidenza, collaborava attivamente per far recuperare 2 Carte di credito che aveva lasciato cadere vicino alle poltrone dove si trovava e, successivamente, anche la borsa ed il portafogli della vittima, la quale aveva già fatto rientro in Francia dove risiede. Dagli accertamenti esperiti dalla Squadra Mobile emergeva che la carta di credito sottratta era stata indebitamente utilizzata presso un Bar limitrofo alla Fiera nei pressi del camper dove tutti i soggetti fermati dormivano. A quel punto B. C. ed i fratelli B. e D. venivano accompagnati in Questura ove, al di là degli aspetti di carattere giudiziario, in considerazione di quanto accaduto e dei numerosi precedenti penali e/o di Polizia a loro carico, il Questore Sartori emetteva nei confronti di ciascuno la Misura di Prevenzione Personale del Foglio di Via Obbligatorio con Divieto di ritorno a Vicenza per i prossimi anni 3.
“Le attività di prevenzione e di controllo a garanzia dell’ordine pubblico che sono state effettuate dalle Forze dell’Ordine in occasione di “VICENZAORO”, in stretto raccordo con la dirigenza di I. E G. e con la collaborazione altamente professionale del Personale del Servizio di Sicurezza della Fiera di Vicenza, hanno consentito che questa importante Manifestazione fieristica internazionale si potesse svolgere in assoluta tranquillità e sicurezza – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori –. I pochissimi ed assolutamente marginali episodi di illegalità sono stati tempestivamente individuati, interrotti e sanzionati, a riscontro del fatto che le misure di controllo e di sicurezza messe in campo si sono dimostrate efficienti ed efficaci”.