FESTIVITA’ NATALIZIE
SERVIZI STRAORDINARI ANTITERRORISMO,
di PREVENZIONE e SICUREZZA
DISPOSTI dal QUESTORE
MISURE DI PREVENZIONE,
FOGLI di VIA ed ORDINI
di LASCIARE il TERRITORIO NAZIONALE
In occasione delle festività natalizie, ed in vista dell’ incremento dell’afflusso turistico previsto in Città – e, più in generale, in tutta la Provincia – a partire dal giorno antecedente la Vigilia di Natale e sino a questa mattina è stata effettuata la prima fase di una serie di attività di prevenzione e repressione dei fenomeni di illegalità diffusa disposte con Ordinanza dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo SARTORI in sintonia con quanto indicato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno e con quanto concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, anche – e soprattutto – nell’ottica di prevenire eventuali eventi ed iniziative a carattere eversivo destabilizzanti per l’ordine pubblico e la sicurezza della cittadinanza, oltre che per assicurare ai numerosi visitatori la possibilità di trascorrere serenamente il tempo dedicato alla visita delle varie località del nostro territorio ed alle iniziative di carattere turistico e culturale che sono state organizzate nei vari Comuni.
I servizi di Polizia disposti in questi ultimi giorni – così come quelli che verranno svolti in seguito – sono stati integrati con attività specifiche della Divisione Investigazioni Generali ed Operazioni Speciali (D.I.G.O.S.) della Questura, rientrano nel più ampio programma operativo di controllo del territorio e di presenza delle Forze dell’Ordine nelle aree più sensibili del Capoluogo e della Provincia e sono finalizzate, oltre che a vigilare gli obiettivi sensibili e le infrastrutture maggiormente complesse presenti sul nostro territorio – quali ferrovie, strade, autostrade, stazioni ferroviarie e degli autobus, Istituzioni pubbliche, beni storici, artistici ed architettonici, edifici di culto e luoghi di aggregazione – a garantire la sicurezza dei trasporti e l’incolumità delle persone che approfittano delle festività per trascorrere le vacanze visitando musei, ristoranti, teatri, locali pubblici e quant’altro, prevenendo, altresì, la possibilità che possano formarsi assembramenti, a tutela della salute pubblica.
Le attività sul territorio del Capoluogo – le quali, oltre che nel Centro storico, si sono concentrate prevalentemente (ma non solo) nelle zone del Quadrilatero, di Monte Berico, di Campo Marzio, di San Pio X°, di Ponte degli Angeli ed in prossimità dell’Ospedale Civile – hanno comportato l’impiego giornaliero di circa 40 donne ed uomini appartenenti alla Questura, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Stradale, alla Polizia Ferroviaria ed alla Polizia Locale di Vicenza, con l’ausilio del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato. Analoghe attività sono state effettuate nei restanti Comuni della Provincia, con la collaborazione delle Polizie Locali competenti per territorio.
Controlli specifici sono stati inoltre effettuati presso numerosi Esercizi Pubblici oggetto di segnalazioni e lamentele da parte di cittadini per problematiche di Ordine e Sicurezza pubblica, con identificazione delle persone presenti, al fine di prevenire e reprimere fenomeni delinquenziali e di garantire la tranquillità e la sicurezza delle persone.
A conclusione di questa prima fase, pertanto, si possono riassumere i seguenti dati, che si riferiscono nello specifico alle attività svolte nel Capoluogo cittadino:
- Controllati 14 Esercizi Pubblici
- Ispezionati tutti i principali treni in partenza ed in arrivo presso la Stazione di Vicenza;
- Verificate 3 Rivendite di fuochi d’artificio ed articoli pirotecnici
- Ispezionate 2 Armerie
- Effettuati 9 Posti di Controllo stradali lungo le principali arterie in entrata ed uscita dal Capoluogo
- Identificati 181 Veicoli
- 323 Persone controllate
A seguito di tutte queste verifiche e degli accertamenti investigativi effettuati nei confronti dei 98 soggetti con precedenti penali e/o di Polizia individuati nel corso dei controlli, il Questore Sartori ha adottato i seguenti Provvedimenti:
- 9 Fogli di Via Obbligatori a carico di altrettanti soggetti (cittadini italiani ovvero comunitari) gravati da precedenti di vario genere, che si trovavano senza motivo ed in circostanze non giustificate nel Comune Capoluogo. A costoro è stato fatto DIVIETO di tornare nel Comune di Vicenza per un periodo di 3 anni;
- 6 Misure di Prevenzione Personale previste dal Codice delle Leggi Antimafia (Avvisi Orali) nei confronti di pregiudicati sorpresi in atteggiamenti e luoghi sospetti;
- 8 Decreti di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari presenti illegalmente in Italia, con contestuale ORDINE di lasciare il nostro Territorio Nazionale entro 7 giorni;
- 14 Revoche del Permesso di Soggiorno nei confronti di persone che non avevano più i requisiti per rimanere sul nostro territorio nazionale, a causa della commissione di reati di vario genere, con intimazione ad uscire dal nostro Paese entro 15 giorni.
Questa tipologia di servizi verrà sistematicamente effettuata anche nei prossimi giorni e sino al termine delle festività, nell’ottica, come si è detto, di garantire la salvaguardia della sicurezza dei cittadini e dell’ordine pubblico.
“Tradizionalmente, nei periodi festivi assistiamo a notevoli afflussi di turisti che raggiungono la nostra Città e la nostra Provincia per visitare mostre, Palazzi storici ed iniziative culturali di vario genere. Con il moltiplicarsi delle iniziative commerciali e turistiche, i fenomeni di microcriminalità tendono anch’essi a diffondersi in maniera fisiologica – ha precisato il Questore Sartori –. Ed è proprio in questo contesto che le attività di prevenzione poste in atto dalle Forze di Polizia, oltre a rendere concreta la percezione di sicurezza da parte di cittadini e visitatori, ci consente di far fronte e di tenere sotto controllo le diverse espressioni di illegalità, evitando che possano qui radicarsi fenomeni delinquenziali e soggetti dediti ad attività criminali che non hanno titolo per permanervi, spesso commettendo reati che infondono particolare allarme sociale e compromettono la civile convivenza. La presenza intensificata sul territorio da parte delle Forze dell’Ordine, finalizzata ad una attenta attività di prevenzione nei confronti di questi aspetti delinquenziali, è di fondamentale importanza per evitare che i cittadini ne diventino vittime”