AGGREDISCE un PASSANTE e gli STRAPPA dai PANTALONI il CELLULARE
POLIZIA ARRESTA per RAPINA PREGIUDICATO STRANIERO
Nella serata di ieri, intorno alle ore 21:00, giungeva su linea 113 una richiesta di aiuto alla Centrale Operativa della Questura da parte di un cittadino che stava assistendo ad una aggressione all’interno del Park Fogazzaro. Nel corso della telefonata l’uomo forniva una descrizione dettagliata dell’aggressore.
Gli equipaggi della Squadra “Volanti”, immediatamente allertati, dopo pochi minuti giungevano nella zona segnalata per dare inizio alle ricerche del rapinatore: ricerche che in brevissimo tempo andavano a buon fine, in quanto consentivano di individuarlo mentre cercava di darsi alla fuga per sottrarsi alla Polizia e, quindi, di immobilizzarlo nella vicina Via Saudino.
La vittima, che presentava escoriazioni ai gomiti ed aveva i pantaloni strappati a causa dell’aggressione subita, riferiva agli Agenti che poco prima, mentre transitava in Corso SS. Felice e Fortunato a bordo del suo monopattino, veniva affiancato da un giovane di colore che gli intimava di consegnargli i soldi.
Al suo rifiuto veniva scaraventato al suolo ed aggredito con calci e pugni, sino a vedersi strappare la tasca dei pantaloni al cui interno custodiva il proprio telefono cellulare.
Nonostante l’intervento di alcuni passanti il rapinatore non desisteva dal suo intento criminale, anzi, iniziava a minacciarli di morte nel caso avessero allertato la Polizia.
Condotto negli Uffici di Viale Mazzini per il prosieguo delle attività di Polizia Giudiziaria, il soggetto – tale F. Y, cittadino 23enne della Guinea noto alle Forze dell’Ordine per il suo assai poco invidiabile curriculum di devianza – dalla consultazione della Banca Dati del Ministero dell’Interno è risultato essere già stato colpito, lo scorso 24 ottobre, da un ORDINE di ALLONTANAMENTO dal TERRITORIO NAZIONALE emesso a suo carico dal Questore della Provincia di Vicenza.
In considerazione dell’accaduto e dei suoi pregressi delinquenziali, F. Y. veniva pertanto dichiarato in arresto per il reato di rapina aggravata.
Dopo il fotosegnalamento, lo stesso veniva quindi associato presso la Casa Circondariale di Vicenza e posto a disposizione della Procura della Repubblica.
“L’immediato intervento delle pattuglie della Polizia, reso possibile grazie alle pronte e circostanziate segnalazioni pervenute dalla cittadinanza, ancora una volta hanno consentito l’arresto di un soggetto accusato di aver commesso pochi istanti prima un grave reato – ha evidenziato il Questore Sartori –. Quello di “sicurezza partecipata” non è un concetto astratto, ma riveste un importante significato civico, in considerazione del quale tutti siamo chiamati a dare il nostro contributo per garantire un fondamentale bene comune quale quello, appunto, della sicurezza.”