
Disposti dal Questore:
4 Fogli di Via
3 Avvisi Orali
1 ORDINE di ALLONTANAMENTO dal TERRITORIO NAZIONALE
Nel pomeriggio di ieri e fino a tarda sera sono state effettuate operazioni di controllo straordinario del territorio, disposte con Ordinanza dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo SARTORI al fine di prevenire situazioni di turbativa dell’ordine e della sicurezza, episodi di microcriminalità, spaccio di sostanze stupefacenti nonché reati contro il patrimonio e quelli collegati all’immigrazione clandestina.
Sono stati passati al setaccio i Parchi Pubblici e le Aree Verdi della Città, in particolare sono stati eseguiti controlli nelle zone di Campo Marzio ed attigue, Il Centro Storico, la zona del Quadrilatero, San Pio X e Santa Bertilla. Questi controlli hanno, inoltre, interessato luoghi di aggregazione nonché gli esercizi commerciali segnalati come abitualmente frequentati da soggetti pericolosi o dediti a traffici illeciti.
In particolare, a Santa Bertilla sono stati ispezionati immobili abbandonati solitamente utilizzati da persone senza fissa dimora ovvero quali punti di riferimento per compiere attività criminali. Tale genere di controlli ha lo scopo di tenere monitorate queste aree, al fine di evitare che si consolidino situazioni di criticità per l’Ordine e la Sicurezza pubblica.
I proprietari verranno ora formalmente richiamati dal Questore circa l’obbligo di predisporre sistemi di difesa passiva e tutte quelle accortezze necessarie ad evitare l’ingresso di intrusi, nonché circa le possibili responsabilità di carattere civile e penale nelle quali possono incorrere.
Nel corso delle attività di Polizia sono stati impiegate circa 30 unità appartenenti a tutte le Forze dell’Ordine: hanno fatto squadra gli uomini e le donne della Questura di Vicenza, del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia Locale del Capoluogo e del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato. A supporto delle attività anche l’Unità cinofila della Polizia Locale.
L’attività orientata alla prevenzione e repressione dei reati si è conclusa con i seguenti risultati:
- persone identificate, di cui 16 stranieri e 13 con precedenti penali e/o di Polizia;
- 18 autoveicoli
- 3 Esercizi Pubblici
Al termine delle operazioni condotte sul territorio e delle attività di verifica nei confronti di tutte le persone identificate nel corso di questi servizi, l’Ufficio Immigrazione e la Divisione Anticrimine della Questura – per quanto riguarda, rispettivamente, l’attualità dei Titoli di Soggiorno posseduti da cittadini extracomunitari residenti nella nostra Provincia, e la presenza di pregiudicati implicati in attività delinquenziali – hanno predisposto le procedure amministrative ai fini dell’adozione, da parte Questore Sartori, dei seguenti Provvedimenti:
- 4 Fogli di Via Obbligatori dal Comune di Vicenza a carico di altrettanti soggetti gravati da precedenti penali e di Polizia, che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel Comune di Vicenza;
- 3 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle Leggi Antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura contro la persona, per spaccio di sostanze stupefacenti, ovvero contro il patrimonio;
- 1 Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di un cittadino extracomunitario presente illegalmente in Italia. Costui ora dovrà lasciare il territorio italiano entro 7 giorni; in caso non dovesse ottemperare, verrà denunciato alla Procura della Repubblica ed accompagnato coattivamente verso il Paese di origine.
“I provvedimenti adottati al termine delle operazioni di Polizia interforze contribuiscono ulteriormente a monitorare e far cessare situazioni di degrado urbano e fenomeni delinquenziali che creano non poco disagio ai cittadini – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori – per tale ragione continuano in maniera sistematica le operazioni straordinarie di controllo e monitoraggio di Parchi ed aree urbane ove i cittadini hanno segnalato la presenza di soggetti molesti ovvero intenti a commettere attività illecite, così come delle zone di degrado e degli immobili abbandonati”.