“Alle ore 04:00, del 25.08.2022, la Volante della Questura di Vicenza, eseguiva l’arresto di un cittadino rumeno, (moldavo di origine) di 36 anni, residente in città, per rispondere di maltrattamenti e lesioni in ambito familiare, ai danni della compagna coabitante di 38 anni che nell’occasione veniva soccorsa e curata presso il locale Ospedale S. Bortolo, da dove veniva poi dimessa con una prognosi di gg.21.
La donna, durante una lite con il compagno, sarebbe riuscita a scappare di casa portandosi appresso la figlioletta di 7 anni, trovando rifugio presso l’abitazione di un’amica, la quale riusciva a nasconderle eludendo le ricerche dell’uomo e nel contempo avvisando il 113.
All’arrivo degli Agenti, l’uomo negava ogni addebito, asserendo che la compagna sarebbe semplicemente caduta dal letto mentre facevano sesso.
Dell’arresto, veniva avvisato P.M. di turno nella Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza, il quale disponeva che l’arrestato venisse associato alla locale Casa Circondariale F. Del PAPA, per essere ivi trattenuto a disposizione dell’A.G..
“Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.