Disposti dal Questore
12 Fogli di Via
13 Avvisi Orali
6 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale
Nelle giornate di venerdì, sabato e domenica scorsi, anche in considerazione della consultazione referendaria, sono state effettuate, in varie aree del Capoluogo, una serie di attività di Polizia con obiettivo specifico la prevenzione e la repressione di quei fenomeni delinquenziali e degli episodi di degrado – in particolare, lo spaccio di sostanze stupefacenti, i reati contro il patrimonio e quelli collegati all’immigrazione clandestina – che più frequentemente si manifestano, generando in tal modo allarme sociale e sensazioni di insicurezza nei cittadini. Analoghi servizi cono stati predisposti anche nel restante territorio provinciale.
Sono stati attenzionati, in questo contesto, i luoghi solitamente frequentati nelle serate del fine settimana, al fine di prevenire situazioni di turbativa dell’ordine e della sicurezza e comportamenti che possano violare il decoro urbano.
Ed è proprio in quest’ottica, pertanto, che le operazioni di controllo straordinario del territorio, disposte con Ordinanza dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo SARTORI, si sono concentrate in alcune specifiche aree del contesto urbano cittadino. Tali attività rappresentano un obiettivo primario per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica: realizzate con l’impiego di oltre 50 uomini per ogni singola giornata, appartenenti alla Polizia di Stato, alla Polizia Locale di Vicenza, all’Arma dei Carabinieri ed alla Guardia di Finanza, esse hanno interessato alcune aree del Centro storico di Vicenza per poi estendersi alla prima periferia, a partire da Campo Marzo e dal Quadrilatero con particolare attenzione a Viale Astichello, San Pio X°, Corso SS Felice e Fortunato, Via Riviera Berica e Sant’Antonino.
Speciale attenzione è stata riservata, nel corso dei predetti servizi, a quelle zone ove solitamente si registra la presenza di soggetti dediti a furti e attività di spaccio di stupefacenti, ovvero che arrecano disturbo della quiete pubblica.
Nel corso delle attività operative sono stati altresì predisposti 7 Posti di controllo lungo le arterie stradali in ingresso ed in uscita dal Capoluogo.
Complessivamente, nel corso del weekend, sono stati controllati 12 Esercizi Pubblici, 45 autoveicoli e 178 persone.
Al termine delle attività operative, il Questore ha quindi adottato i seguenti Provvedimenti:
- 6 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari non più in possesso dei requisiti richiesti per risiedere in Italia ed alcuni con a loro carico precedenti Penali e/o di Polizia per reati di svariata natura. Per tutti il Questore ha emesso Decreti di allontanamento dal Territorio Nazionale, con Ordine di lasciare il nostro Paese entro 7 giorni. Qualora gli stranieri non ottemperassero, verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine;
- 13 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura contro la persona, per spaccio di sostanze stupefacenti, ovvero contro il patrimonio;
- 12 Fogli di Via Obbligatori a carico di altrettante persone gravate da precedenti penali e di Polizia, che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel Comune di Vicenza.
“I consueti servizi di monitoraggio del territorio nello scorso fine settimana sono stati ulteriormente intensificati, anche in considerazione della concomitanza con le consultazioni referendarie. L’attenzione nei confronti della criminalità comune, in particolare quella di tipo predatorio, nonché dell’immigrazione clandestina e dei reati che ad essa sono collegati, rappresenta per le Forze dell’Ordine una priorità assoluta – ha evidenziato il Questore Sartori – L’effettuazione sistematica di mirati servizi di controllo del territorio e la conseguente applicazione delle Misure di Prevenzione Personali e dei Provvedimenti di Allontanamento dal Territorio Nazionale di soggetti devianti, pertanto, ci consente di individuare ed estirpare dal contesto criminale quei personaggi che delle attività delinquenziali hanno fatto la loro unica fonte di sostegno”.