Disposti dal Questore
10 Fogli di Via
11 Avvisi Orali
1 ESPULSIONE con TRASFERIMENTO al C.P.R.
4 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale
In un’ottica di efficace risposta ai bisogni dei cittadini e di costante rispondenza delle attività delle Forze dell’Ordine alle esigenze che emergono dall’osservazione e dal controllo del territorio, nella giornata di ieri e fino a tarda notte, è stato disposto con Ordinanza del Questore della Provincia di Vicenza Paolo SARTORI un servizio interforze mirato alla prevenzione ed alla repressione dei reati nelle aree cittadine più sensibili sotto il profilo della criminalità diffusa e dei fenomeni di degrado urbano.
Le operazioni di controllo straordinario del territorio si sono concentrate in alcune specifiche aree del contesto urbano cittadino. Tali attività rappresentano un obiettivo primario per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, e sono state realizzate con l’impiego di appartenenti alla Questura di Vicenza, al Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato, alla Polizia Locale di Vicenza, all’Arma dei Carabinieri ed alla Guardia di Finanza, per un totale di circa 30 uomini impiegati solo nella serata di ieri.
Le attività hanno interessato alcune aree del Centro storico di Vicenza per poi estendersi alla prima periferia, con particolare attenzione alla Zona di Campo Marzio, del Quadrilatero, Stradella San Pietro, Via Lanza, Via IV Novembre, San Pio X° e Via Tornieri. Inoltre, non si è mai arrestata, dall’inizio dell’anno, l’attività di prevenzione e repressione del fenomeno dell’immigrazione clandestina.
L’obiettivo perseguito, come si è accennato, è quello della prevenzione e repressione dei reati, in particolare di quei fenomeni di microcriminalità connessi ai reati di tipo predatorio, nonché quelli legati allo spaccio di sostanze stupefacenti; sotto la lente delle Forze di Polizia anche alcuni Locali pubblici evidenziati per la criticità generata dalle frequentazioni e da episodi di violenza e malcostume avvenuti di recente.
Durante i controlli di ieri sono state complessivamente identificate 198 persone, di cui 38 cittadini stranieri e 33 con precedenti penali e/o di Polizia, 17 autoveicoli e 12 Esercizi pubblici.
Al termine delle attività operative, il Questore ha quindi adottato i seguenti Provvedimenti:
- 4 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di 2 cittadini senegalesi, 1 cittadino colombiano, 1 cittadino dell’Ecuador, extracomunitari non più in possesso dei requisiti richiesti per risiedere in Italia ed alcuni con a loro carico precedenti Penali e/o di Polizia per reati di svariata natura. Per tutti il Questore ha emesso Decreti di allontanamento dal Territorio Nazionale, con Ordine di lasciare il nostro Paese entro 7 giorni. Qualora gli stranieri non ottemperassero, verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine;
- 1 Rimpatrio nei confronti di un cittadino nigeriano controllato dai Poliziotti dopo essere stato scarcerato. Si tratta di E.K., di 33 anni, irregolare sul Territorio Nazionale e gravato da precedenti penali per spaccio di sostanze stupefacenti, rapina, lesioni, resistenza a Pubblico Ufficiale, percosse e porto d’armi. Valutata, pertanto, la pericolosità sociale del soggetto, gravato da numerosi precedenti penali e/o di Polizia, gli uomini dell’Ufficio Immigrazione della Questura hanno proceduto alla sua espulsione con conseguente trasferimento da parte dagli Agenti del servizio scorte internazionali della Questura presso il Centro di Permanenza e Rimpatrio di Ponte Galeria (Roma), in attesa di essere a breve rimandato nel proprio Paese d’origine;
- 11 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura contro la persona, per spaccio di sostanze stupefacenti, ovvero contro il patrimonio;
- 10 Fogli di Via Obbligatori a carico di altrettante persone gravate da precedenti penali e di Polizia, che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel Comune di Vicenza.
“I provvedimenti adottati al termine delle operazioni di Polizia interforze – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori - contribuiscono ulteriormente a mantenere sotto costante controllo situazioni di degrado urbano e fenomeni delinquenziali che creano non poco disagio ai cittadini. Vi sono infatti aree urbane dove maggiore è la presenza di pregiudicati, spesso privi di titolo per soggiornare legalmente in Italia. L’attività posta in essere ha avuto l’obiettivo di mantenere alto il livello di legalità nel Capoluogo, garantendo sicurezza e tranquillità alla popolazione”.