Comune di Vicenza
Alcuni giorni orsono, in occasione di una serie di specifici controlli presso i Locali pubblici in possesso di autorizzazione a gestire il gioco con apparecchi VLT, effettuati dalla Squadra di Polizia Amministrativa della Questura in collaborazione con le pattuglie della Squadra “Volanti”, è stata riscontrata, per l’ennesima volta in un brevissimo lasso di tempo, la violazione delle normative e delle disposizioni contenute nella autorizzazione da parte della gestione della Sala Slot VLT “LUCK 168” di Viale Trento – in passato già oggetto di altre ispezioni da parte delle Forze di Polizia, in occasione delle quali erano state accertate e sanzionate irregolarità di vario genere, quali l’accesso al gioco d’azzardo in orari vietati e senza il controllo di alcuno, nonché la presenza di soggetti gravati da precedenti penali e/o di Polizia –.
Il Questore della Provincia di Vicenza Paolo SARTORI, pertanto, allo scopo di interrompere la grave situazione che si è venuta a creare, compromissoria per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha disposto la SOSPENSIONE DELLA LICENZA, con contestuale CHIUSURA IMMEDIATA DELL’ESERCIZIO PUBBLICO per 15 GIORNI, in base a quanto previsto dall’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
“La situazione che si è venuta a creare presso questo Esercizio pubblico è stata segnalata da più parti come a dir poco problematica – ha evidenziato il Questore Sartori –; le Forze dell’ordine vi hanno riscontrato la sistematica violazione delle norme che regolano la gestione del gioco d’azzardo e la dovuta vigilanza su di esso, consentendo, potenzialmente, il libero accesso a persone di minore età e quant’altro. Il nostro intervento, quindi, ha voluto porre argine ad criticità divenuta oramai consolidata sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, connotata da reiterate violazioni delle norme di legge e dalla presenza di soggetti con precedenti di vario genere. Ho ritenuto la sospensione della licenza e la chiusura immediata di questa Sala Slot un provvedimento idoneo a far cessare, si spera definitivamente, questo genere di illegalità”.
L’art. 100 del T.U.L.P.S., tra l’altro, al di là della specifica condotta del gestore del pubblico esercizio riguardo al verificarsi di condizioni potenzialmente pericolose per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, ha lo scopo di impedire – attraverso la temporanea chiusura del Locale – il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale e, nel contempo, di prevenire il reiterarsi di siffatte situazioni.