Prima apparizione del progetto di controllo del territorio a bordo di biciclette MTB del'UPGSP della Questura di Vicenza
Sabato 27 maggio la Provincia di Vicenza ha ospitato la ventesima tappa del 100° Giro d’Italia Pordenone – Asiago.
Il dispositivo di ordine e sicurezza pubblica, pianificato dalla Questura di Vicenza e attuato dagli uomini e dalle donne della Polizia di Stato, assieme al personale dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, dislocato lungo tutto il tracciato della tappa nella nostra Provincia, ha consentito agli spettatori di godere dello spettacolo offerto dal passaggio della carovana rosa nella massima sicurezza.
Particolare attenzione è stata dedicata alla Città di Asiago, dove si sono concentrati il maggior numero di spettatori. Qui il servizio è stato integrato dal personale del Reparto Prevenzione Crimine “Veneto” della Polizia di Stato, che ha provveduto ad effettuare un attività di controllo del territorio supplementare.
Inoltre, sempre ad Asiago, alla presenza del Questore di Vicenza, dott. Giuseppe Petronzi, hanno fatto la loro prima apparizione le biciclette MTB guidate dai poliziotti del Reparto Volanti della Questura di Vicenza che hanno assicurato un pattugliamento in profondità lungo gli ultimi 3 km della tappa odierna. Si tratta di un progetto di controllo del territorio del centro storico e dei parchi della Città di Vicenza di imminente istituzione.
La carovana ciclistica, come da tradizione, è stata scortata dalla Polizia Stradale, Specialità della Polizia di Stato che quest’anno festeggia il 70° anniversario della fondazione.
Nel servizio di scorta, sono stati impiegati 40 poliziotti di cui 26 motociclisti, 12 operatori in auto e 2 operatori a bordo di un’officina meccanica mobile. Presente anche una nuova Alfa Romeo Giulia Veloce turbo benzina, un piccolo gioiello da 280 cv del rinnovato parco veicolare della Polizia Stradale.
Infine, sempre a cura della Polizia Stradale, ad Asiago, dalle ore 14.00 alle ore 18.00, è stato allestito un Gazebo aperto al pubblico, nell’ambito del progetto “Biciscuola” promosso da RCS – “La Gazzetta dello Sport”, che ha permesso di far conoscere ai più giovani i valori del ciclismo e del Giro d’Italia, ed i temi della sicurezza e dell’educazione stradale.
A coadiuvare il più ampio dispositivo di ordine e sicurezza pubblica presidiato dalle Forze di Polizia, ha contribuito anche al prezioso contributo delle Polizie Locali dei Comuni interessati dal transito, nonché, non da ultimo, dei tanti volontari della Protezione civile regionale.