Nel pomeriggio di ieri, venerdì 3 marzo, le Volanti della Polizia di Stato hanno sorpreso M.C., sottoposto ad un procedimento penale per atti persecutori (stalking) e assoggettato al divieto di dimora nel Capoluogo berico, nei pressi dell’abitazione della moglie.
Nella circostanza, gli operatori della Questura di Vicenza rinvenivano addosso ad M.C. un taglierino e, pertanto, lo denunciavano in stato di libertà per porto abusivo di arma.
Inoltre, alla luce della violazione del divieto di dimora, l’A.G. disponeva l’aggravamento della misura cautelare e, quindi, il medesimo veniva associato alla locale Casa Circondariale.