In manette anche il favoreggiatore.
Nella tarda serata del 12 novembre, personale delle Squadre Mobili di Vibo Valentia e Catanzaro, dopo una lunga e complessa attività investigativa, ha arrestato un giovane pregiudicato di 28 anni, ricercato da due, in seguito all'emissione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP distrettuale di Catanzaro per concorso nel tentato omicidio, avvenuto nel 2011 con l'uso di una carabina di precisione, di un elemento di spicco della criminalità organizzata, solo ferito nell'occasione e poi deceduto in seguito ad un secondo attentato. Gli operatori hanno fatto irruzione in un casolare isolato situato nelle campagne nei pressi di Spilinga (VV), sorprendendo il giovane in compagnia di un suo amico, a sua volta tratto in arresto per favoreggiamento personale. Il pericoloso latitante, ritenuto organico al potente clan mafioso "Mancuso" di Limbadi, avrebbe fornito personalmente ai sicari l'arma di precisione utilizzata per l'agguato, avvenuto con modalità eclatanti in pieno centro cittadino. Nel corso delle operazioni di cattura è stato perquisito l'intero casolare e sono state rinvenute e sottoposte a sequestro cinque cartucce calibro 12 a piombo spezzato e la somma contante di 9.500 euro. Anche Il casolare è stato sequestrato, in attesa della conclusione degli accertamenti diretti a verificare la posizione del proprietario dello stesso.