Fabbriche e depositi di esplosivi chiusi.
Intensa l'attività della Polizia Amministrativa e Sociale nel mese di giugno nella Provincia di Vibo Valentia. Lo scorso 6 giugno è stata controllata una fabbrica-deposito di esplosivi, situata a pochi chilometri dal capoluogo. In seguito alle irregolarità riscontrate, è stato sottoposto a sequestro preventivo l'intero opificio, compresi 1.100 kg. di miscela esplosiva in esubero rispetto al quantitativo autorizzato. Nella circostanza i gestori dell'azienda sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria. Il successivo 12 giugno è stato effettuato un nuovo controllo presso un'altra fabbrica-deposito di esplosivi. Anche in questo caso, si è proceduto al sequestro preventivo della struttura e di 24.000 kg. circa di miscele pirotecniche in esubero rispetto a quelle autorizzate, con successivo deferimento dei gestori alla competente Autorità Giudiziaria. Ultimo accertamento, in ordine di tempo, è stato effettuato presso un poligono di tiro situato in Paravati di Mileto. Il personale che ha operato, avendo rilevato gravi irregolarità, ha denunciato all'Autorità Giudiziaria i titolari della struttura. Di conseguenza tutte le relative autorizzazioni sono state revocate.