Gli Agenti della Polizia di Stato in servizio al Posto Fisso di Tropea, durante gli intensificati servizi di controllo del territorio nell’hinterland di Tropea, meta turistica che in questo periodo attrae migliaia di turisti da tutto il mondo lungo la c.d. “Costa degli Dei”, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di un uomo che, già destinatario di un divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla ex moglie, vittima di maltrattamenti in famiglia, si era introdotto nell’abitazione della donna quando questa era assente.
L’intervento origina dall’intuito investigativo degli operatori della Polizia di Stato, i quali avevano notato delle anomalie dall’esterno dell’abitazione della donna, oggetto di attenzione nel corso della vigilanza del territorio, pertanto hanno deciso d’iniziativa di andare a controllare più approfonditamente all’interno della proprietà per verificare che non vi fossero situazioni di pericolo.
Con sorpresa degli stessi poliziotti, dopo aver bussato alla porta, all’interno dell’abitazione della donna è stato trovato proprio l’uomo destinatario del provvedimento di divieto di avvicinamento, in assenza della ex moglie.
All’esito di preliminari attività investigative, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia, per l’uomo è scattato l’arresto per la violazione del provvedimento dell’Autorità Giudiziaria.
Si specifica, infine, che i provvedimenti adottati in fase investigativa e/o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite in modo da chiarire la fase in cui il procedimento pende e da assicurare, in ogni caso, il diritto della persona sottoposta ad indagini e dell’imputato a non essere indicati come colpevoli fino a quando la colpevolezza non è stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna irrevocabili.