Nella giornata di ieri è stato convalidato dal GIP presso il Tribunale di Vibo Valentia l’arresto eseguito da personale delle volanti nei confronti di un soggetto che, nei giorni scorsi, in questo centro si era reso responsabile di violazione di domicilio e resistenza a pubblico ufficiale.
Questi i fatti:
Sabato scorso, sul 112 NUE giungeva una richiesta di intervento, poiché un soggetto si era arbitrariamente introdotto presso un’altrui abitazione, minacciando i proprietari.
Una volante raggiungeva rapidamente il luogo della segnalazione e, attraverso una capillare azione coordinata tra le pattuglie intervenute, riusciva a rintracciare l’intruso, nel frattempo allontanatosi dall’abitazione segnalata.
Il soggetto, di nazionalità straniera, anche davanti agli operatori Polstato assumeva una condotta aggressiva con il chiaro fine di sottrarsi al controllo, ma, seppur con difficoltà, con l’ausilio di altre pattuglie nel frattempo intervenute, veniva contenuto e condotto in Questura.
Sulla scorta di quanto emerso dalle immediate attività di polizia giudiziaria, esperite sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, l’uomo è stato tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Dopo la convalida dell’arresto è stata disposta nei confronti dello stesso la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla PG.
Si specifica che i provvedimenti adottati in fase investigativa e/o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite in modo da chiarire la fase in cui il procedimento pende e da assicurare, in ogni caso, il diritto della persona sottoposta ad indagini e dell’imputato a non essere indicati come colpevoli fino a quando la colpevolezza non è stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna irrevocabili.