Alla solenne cerimonia presente il Vicario della Polizia Prefetto Marangoni con i familiari di ambedue le vittime
Sono passati ormai più di venti anni da quel tragico 14 marzo 1992 in cui gli Assistenti della Polizia di Stato Vincenzo Bencivenga e Ulderico Biondani persero la vita in un conflitto a fuoco mentre erano impegnati a prelevare un calabrese trafficante di stupefacenti.
Più di venti anni ma ancora non si affievolisce l'amore ed il ricordo commosso che la Polizia di Stato, ed il suo personale tutto, hanno per i due colleghi che diedero la vita nell'adempimento del dovere.
A testimonianza di questo costante e sincero sentimento, nella giornata di martedì 20 maggio, si è svolta la Cerimonia di Inaugurazione del Distaccamento della Polizia Stradale di Cellole (CE), intitolato proprio ai due poliziotti, dei quali l'Assistente Vincenzo Bencivenga ha proprio origini casertane.
"La Polizia è fatta di uomini normali che più delle volte loro malgrado diventano eroi", questa la frase che è stata la sintesi della giornata commemorativa che ha visto la partecipazione delle massime autorità militari, civili e religiose.
Presenti alla Cerimonia il Prefetto Alessandro Marangoni, Vice Direttore Generale PS Vicario, il Prefetto Santi Giuffrè, Direttore Centrale delle Specialità PS, nonché il Dr. Salomone, Dirigente del Comparto Polizia Stradale per la Campania e Molise.
Da Verona sono arrivate anche - e non poteva essere diversamente - la mamma di Ulderico, Marisa e la moglie Roberta, accompagnate dal fratello e da due poliziotti della Squadra Mobile scaligera, in rappresentanza della Questura, con la quale il legame con la famiglia Biondani non si è mai affievolito.