Nonostante l'ingiunzione aveva abusivamente occupato l'alloggio comunale
Momenti di tensione stamane in un appartamento del quartiere di Borgo Roma dove la Polizia di Stato è intervenuta salvando un veronese di 56anni che minacciava di suicidarsi impiccandosi.
A salvarlo il Commissario Capo della Polizia di Stato Azzini Alberto, neo vice dirigente delle Volanti, il quale, avendo intuito che non vi erano modi di dissuadere l'uomo dal suo proposito, è intervenuto afferrando lo stesso dalle gambe per evitare che si potesse lasciare cadere nel vuoto della stanza rimanendo così impiccato.
Il gesto però gli è valso una ferita lacerocontusa alla testa per effetto di un colpo infertogli dall'aspirante suicida con una bottiglia in vetro che impugnava in una delle mani. La prognosi per il funzionario di Polizia è di giorni 15 salvo complicazioni, mentre, il ricovero presso il Reparto di Psichiatria del Policlinico di Borgo Roma è stato disposto nei confronti del 56enne dai sanitari intervenuti sul posto .
Quanto ai motivi che hanno spinto quest'ultimo a mettere in pratica il tentativo di suicidio essi sono riconducibili al fatto che stamane, su provvedimento dell'Autorità Giudiziaria, si sarebbe dovuta murare l'abitazione in questione dal momento che lo stesso l'occupava abusivamente pur essendo stato già colpito da ingiunzione di sfratto.
Ed è così che verso le otto di oggi, quando gli agenti della Polizia Locale sono arrivati nell'appartamento si sono trovati davanti l'uomo che rifiutandosi di lasciare l'appartamento ha opposto resistenza ostacolando le paventate operazioni fino a minacciare di impiccarsi.
Assegnato alla Questura di Verona da lunedì 12 c.m. e presentato solo ieri alla città, il Commissario Capo Azzini Alberto ha esordito professionalmente dimostrando spiccate capacità d'intervento; egli nel suo seppur iniziale percorso lavorativo ha maturato una valida esperienza nel soccorso pubblico, infatti, anche nella sede di provenienza: la Questura di Sondrio, era addetto al controllo del territorio.
Non solo egli ha approfondito la sua preparazione in tale ambito professionale specializzandosi mediante un corso ad hoc per dirigenti e coordinatori UPGSP, espletato presso la Scuola di Polizia di Pescara.