Per accedere al mezzo si erano calati dall'oblò del mezzo dopo averne mandato in frantumi il vetro
Due magrebini di 35 e 33 anni, uno tunisino e l'altro marocchino, quest'ultimo senza fissa dimora, entrambi già conosciuti alle forze dell'ordine poiché responsabili di altri numerosi episodi delittuosi, sono stati arrestati alle 2,20 di questa notte dagli agenti delle Volanti che li hanno sorpresi mentre rovistavano l'interno di un camper, regolarmente parcheggiato in strada, dopo averne sfondato l'oblò presente sul tetto.
A sollecitare l'intervento della Polizia una cittadina residente nei dintorni che, svegliata dal fragore dei vetri infranti, si è affacciata alla finestra e da qui ha avuto modo di vedere che i due ladruncoli si stavano calando all'interno del camper accedendovi dall'oblò mandato in frantumi.
Ed è così che ha chiamato il 113, consentendo alla pattuglia della volante di zona di raggiungere il luogo del furto in maniera tempestiva, tant'è che i poliziotti sorprendevano il duetto di ladri mentre rovistava l'abitacolo del mezzo in questione.
Subito sono scattate le manette ai loro polsi che questa mattina sono comparsi dinanzi all'A.G.; dopo la convalida dell'arresto il giudice ha disposto nei confronti: - del tunisino la condanna a mesi 4 di reclusione ed euro 300,00 di multa, pena sospesa, - del marocchino la condanna a mesi sei di reclusione ed euro 450,00 di multa, pena da scontare in carcere.