Trasportava tubi compendio di furto per un valore di 40.000 euro
Il giorno 07 aprile 2014 alle ore 13,00, dipendente pattuglia in servizio di vigilanza stradale (nello specifico dispositivo di Protocollo D'Intesa), sulla S.S.434, alla progressiva chilometrica 43+400, territorio extraurbano del Comune di Villa Bartolomea (VR), ha proceduto al controllo di un autoarticolato, di proprietà di una ditta sedente a Adria (RO) e condotto da P. S. di anni 29, anch'egli residente ad Adria.
Durante le fasi del controllo si è constatato che si trattava di un trasporto di tubi in acciaio e raccordi in metallo e, dal controllo della documentazione inerente il carico ed in particolare del Documento di Trasporto, è apparso che la merce era destinata presso una ditta con sede in Montagnana (PD).
Da un esame più approfondito del D.D.T. si è riscontrato, tramite accertamenti in banca dati in uso alle Forze di Polizia che la ditta, oggetto di destinazione del carico trasportato, non esisteva in Montagnana (PD), mentre il committente, inserito nel medesimo D.D.T. non avrebbe come attività la produzione o commercializzazione di detto materiale, quindi da far desumere che i dati riportati in detto documento di trasporto fossero frutto di fantasia.
I sospetti circa l'illeceità del predetto documento sono stati suffragati, peraltro, dal fatto che il mezzo industriale in parola aveva superato ogni uscita utile per dirigersi nella località Montagnana e quando veniva interpellato il conducente perchè fornisse delucidazioni in ordine alla vera provenienza e destinazione del carico, il medesimo non è stato in grado di darne spiegazione.
Più approfonditi accertamenti sul carico hanno permesso di accertare quanto supposto e cioè che parte del carico risultava essere compendio di furto e appropriazione indebita come da denuncie già sporte presso altri Uffici di Polizia.
Per i sopra esposti motivi, il conducente é stato denunciato a piede libero per il reato di ricettazione (art.648 C.P.), oltre ad essere stato sanzionato amministrativamente per infrazioni a norme comportamentali dettate dal Codice Della Strada.
Con atto a parte si è provveduto al sequestro del complesso veicolare compresa la merce trasportata il cui valore si aggira, approssimativamente, intorno ad euro 30.000/40.000.