Questura di Verona

  • Lungadige Antonio Galtarossa, 11 - 37133 VERONA ( Dove siamo)
  • telefono: Centralino: 0458090411
  • email: Consulta elenco PEC nel link Orari e Uffici
  • facebook

Accetta scommesse di gioco da minori - Il Questore le sospende la licenza

CONDIVIDI
scommesse

A segnalare i fatti alla Polizia alcuni genitori dei minorenni residenti nel quartiere

E' accaduto a Verona, nel quartiere di Borgo Roma, che giovani minorenni, attratti dalla presenza in loco di un bar - punto di gioco pubblico, non solo lo frequentassero assiduamente, in fasce orarie scolastiche o dopo scuola, ma addirittura vi facessero scommesse sportive che venivano accettate con totale incuranza da parte della gerente nell'accertamento dell'età dello scommettitore.

Un comportamento gravissimo quest'ultimo che ha indotto il Questore Gagliardi ad emettere un provvedimento di sospensione, per trenta giorni, della licenza di attività.

La relativa notifica all'interessata è avvenuta nella giornata di ieri con l'intimazione di non esercitare l'attività fino alla naturale scadenza del provvedimento di sospensione.

Il controllo di Polizia è scattato per effetto di diverse segnalazioni giunte agli agenti del Commissariato di "Borgo Roma" da parte di alcuni genitori, i quali hanno denunciato il comportamento scorretto mantenuto dalla titolare del punto di gioco, luogo dove i loro figli si intrattenevano anche dopo le lezioni scolastiche.

L'intervento congiunto di agenti della Polizia Amministrativa e del citato Commissariato non si è fatto attendere, anzi, ha permesso loro di accertare, con i propri occhi, la presenza di due minori, uno di 15 e l'altro di 17 anni, proprio nella circostanza in cui il primo aveva appena effettuato una scommessa sportiva mentre l'altro stava per farla.

La gerente della sala scommesse è una cittadina cinese 26enne, la quale, proprio per aver consentito la partecipazione a giochi pubblici con vincita a minori di anni 18 è stata altresì sanzionata al pagamento, in misura ridotta, di Euro 6.660,00; ma non solo, l'ispezione ai locali del punto di gioco, ha permesso ai poliziotti di accertare anche la mancanza dei prescritti cartelli che indicano la presenza di apparecchi di video sorveglianza, così come prescritto dalla normativa di settore. Violazione anche questa contestata e per la quale è previsto il pagamento in misura ridotta di Euro 12.000,00 .

Una ulteriore censura alla gestione dell'attività, contestata in sede di notifica della sospensione dell'attività, ha riguardato la mancata "diversificazione di offerta di gioco, in alternativa agli apparecchi presenti," ovvero le slot machine.; qui la sanzione contestata è di Euro 1.032,00.


14/03/2014

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

26/11/2024 10:46:11