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Furti in abitazione e negozio. I ladri non sfuggono alla Polizia

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I preziosi

Refurtiva recuperata e ladro rimane in carcere dopo la convalida

E' stato da poco convalidato l'arresto effettuato ieri dagli Agenti della Squadra Volanti.

Intorno alle 11,50, al nono piano di un condominio del quartiere Saval, veniva segnalata la presenza di un individuo intento a forzare la porta di un'abitazione.

Una prima Volante giungeva sul posto, giusto in tempo per avvistare il ladro il quale, raggiunto l'esterno dell'edificio sulla parte posteriore, si dava alla fuga in sella ad un motorino, ma invano.

Infatti altre due Volanti, prontamente allertate, lo intercettavano e, dopo un inseguimento a piedi per un considerevole tratto di strada, riuscivano a bloccare l'uomo, interrompendone la fuga sconsiderata, nella quale aveva quasi investito una anziana signora mentre usciva da un supermercato.

Nonostante la notevole resistenza esercitata, il fuggitivo veniva sottoposto a perquisizione personale, dalla quale risultava avere con se diversi strumenti di effrazione, guanti di cotone e numerosi monili in oro.

I preziosi, per un numero complessivo di 23 manufatti, venivano riconsegnati al proprietario dell'appartamento, che li riconosceva come propri mentre gli strumenti ed il motorino venivano sottoposti a sequestro.

L'uomo, invece, un 34enne georgiano, veniva tratto in arresto per il reato di furto aggravato, possesso di arnesi atto allo scasso e resistenza a pubblico ufficiale.

Di pochi minuti fa la notizia della convalida della misura precautelare e del differimento dell'udienza al 19 febbraio, essendo stati richiesti i termini a difesa. Nel frattempo l'uomo sarà trattenuto in carcere.

In un secondo episodio due giovani stranieri venivano colti a rubare profumi da uomo presso il Coin del centro città.

Intorno alle 17,05, un commesso notava i due ragazzi entrare nel negozio, avendo con se una busta di plastica.

Mentre uno controllava che nessuno stesse osservandoli, l'altro, prese delle confezioni di profumo dagli scaffali, ne strappava la placca antifurto per poi occultarle nella busta di plastica.

Il commesso quindi, atteso che i due superassero l'uscita, unitamente ad un vigilante li fermava e li trovava in possesso di due confezioni di profumo per un valore di 138 euro.

Giunti nel frattempo sul posto, i poliziotti delle Volanti procedevano ad un controllo a terminale dei due giovani, entrambi senza documenti, i quali risultavano essere G.Y. e G.O., cittadini marocchini di 23 e 21 anni.

Il primo veniva denunciato in stato di libertà per il reato di tentato furto aggravato in concorso mentre il secondo, parimenti responsabile ma inoltre destinatario di un provvedimento di carcerazione di 5 mesi e 10 giorni emesso il 10 ottobre 2013 dal Tribunale di Verona sempre per furto aggravato commesso nel 2012 , veniva condotto presso la Casa Circondariale di Verona - Montorio.


05/11/2013

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