Ora si trova in carcere a Montorio veronese
I controlli di Polizia, sempre più serrati in molte aree cittadine ritenute a maggior rischio microcriminalità, hanno ripreso ad interessare ed esplicare i loro effetti anche nelle cinture di edifici e strutture pubbliche, come ad esempio gli ospedali, dove numeroso è l'afflusso degli utenti, ma soprattutto perché tali ambienti sono di sovente ricettacolo di persone senza fissa dimora le quali occupano detti spazi, sale d'aspetto momentaneamente fuori uso o corridoi di collegamento riservati al solo personale ospedaliero, come bivacco o ricovero per la notte.
E così, ieri mattina, alle ore 08,00 i controlli hanno riguardato l'Ospedale Civile Maggiore dove, peraltro già esiste un posto di polizia, il cui personale unitamente ai colleghi delle Volanti, hanno proceduto a perlustrare l'area dei sotterranei e dei corridoi rintracciando, nel padiglione di Geriatria e, precisamente nei locali di scarico della biancheria, un veneziano 49enne, che, dagli accertamenti effettuati è risultato essere destinatario di un ordine per la carcerazione emesso nei suoi confronti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano, dovendo espiare la pena residua di mesi sei di reclusione per pregressi reati di "furto aggravato".
Una volta ricevuto l'atto di carcerazione, gli agenti hanno notificato all'interessato e, quindi, assolte le formalità di legge, lo stesso è stato condotto in carcere a Montorio.