15 identificati, tra giovani adolescenti ed immigrati, dosi di marijuana sequestrata
Giovani italiani ed immigrati sono stati identificati e controllati nel pomeriggio di ieri dai poliziotti delle Volanti e dai colleghi di supporto del Reparto di Prevenzione del Crimine di Padova.
Teatro dei controlli i giardini pubblici di via XX Settembre, ricettacolo di pusher incalliti, alla ricerca di nuovi e/o abituali acquirenti, ancorchè giovani adolescenti.
Il controllo non si è limitato alle sole persone ma si è esteso anche all'area verde dove i poliziotti, nascosto tra l'erba, hanno rinvenuto un sacchetto in plastica contenente marijuana, mentre, poco distante da lì, sotto un cespuglio, hanno altresì rinvenuto e sequestrati sette involucri di marijuana, corrispondenti ad altrettante dosi, ciascuna delle quali appositamente confezionata per la vendita.
Non è stato possibile attribuire il possesso dello stupefacente rinvenuto, ma di certo i controlli già intensificati in questi giorni, si ripeteranno e saranno estesi a tutti quartieri della città , soprattutto, ma non solo, a quelle aree cittadine a maggior rischio di spaccio, ivi comprese quelle in prossimità di scuole e luoghi di aggregazione.
Anche il contrasto al microspaccio rientra nell'azione di "ramazza" della Polizia; a tale riguardo l'invito della Questura è, anche in siffatti casi, quello di segnalare episodi del genere chiamando il 113 oppure informando gli investigatori della Squadra Mobile della locale Questura, all'interno della quale opera la Squadra Antidroga.
Un particolare invito a fare simili segnalazioni alla Polizia, la Questura lo rivolge ai genitori affinchè anch'essi mantengano alta l'attenzione nei confronti dei loro figli qualora questi dessero segnali o sospetti circa l'assunzione di sostanze stupefacente, senza esclusione di sorta, facendo distinzione tra quelle che vengono erroneamente definite "droghe leggere" e quelle "pesanti".