Tutti i numeri dell'attività di monitoraggio nei quartieri interessati dai controlli
Il Questore Gagliardi l'ha denominata "operazione ramazza" e la cd "ramazza" della Polizia è tornata in azione, passando di quartiere in quartiere, battendo una via dopo l'altra, identificando persone e controllando veicoli.
Gagliardi l'aveva detto che il monitoraggio del territorio sarebbe stato, è e sarà un'attività costante della Polizia in città, per liberare i quartieri da ogni forma d'illegalità, eliminando così ogni potenziale e/o reale situazione di malessere, paura o pericolo per i cittadini.
Ed è anche in quest'ottica che si pone il progetto della Questura di dare, attraverso questi straordinari servizi di presenza e controllo del territorio, una maggiore attenzione alle priorità dei cittadini residenti, in ogni quartiere della città.
A partire dal Commissariato Sezionale di P.S. "Borgo Roma", il più popoloso della città, con l'implementazione dell'attività di Polizia, allo scopo di averne una conoscenza sempre più approfondita della struttura territoriale, sociale e culturale e, quindi di riflesso le istanze dei residenti, per poi attuare soluzioni d'intervento le più aderenti ed efficaci possibili, a contrasto dell' illegalità in genere.
E così, tra ieri ed oggi, con lo stupore dei residenti e sotto i loro stessi occhi, attratti dai lampeggianti blu dei mezzi della task force di Polizia, sono stati effettuati controlli nel centro cittadino; in Veronetta, con particolare riguardo a via XX Settembre; alle aree dei bastioni che circondano la città; in via dei Mutilati e nella vicina piazza Pradaval.
Nella medesima circostanza, i poliziotti della Divisione di Polizia Amministrativa hanno preziosamente collaborato procedendo al controllo amministrativo di 7 esercizi pubblici.
Posti di controllo in entrata ed in uscita dalla città sono stati effettuati nel quartiere di Borgo Milano, Borgo Venezia e Borgo Roma.
Poliziotti delle volanti, del Reparto Prevenzione Crimine Veneto, della Squadra Mobile, dell'Immigrazione, del Reparto Cinofili di Padova, hanno ottenuto i seguenti "numeri":
· 125 persone identificate, di cui 83 cittadini stranieri;
· 11 persone, tra cui un italiano, state sottoposte a fermo identificazione;
· 17 i veicoli controllati;
· 3 gli stranieri (1 nigeriano, 1 marocchino, 1 rumena) seguiti dal personale dell'Ufficio Immigrazione per irregolarità sul permesso di soggiorno;
· circa grammi 82, suddivisi in 40 dosi di sostanza stupefacente di tipo marijuana rinvenuti in via XX Settembre in un quadro elettrico e sequestrati carico di ignoti;
· 2 persone denunciate ex art. Art 14 D.Lgs. 286/96;
· 1 minore segnalato al Prefetto ex art. 75 DPR 309/90 quale assuntore di sostanza stupefacente e a carico del quale è stata sequestrata una modica quantità di marijuana.
Questi i controlli di polizia. Ma è altresì importante che l'azione di prevenzione del crimine messa in atto dalle forze dell'ordine venga percepito come stimolo per ottenere dalla cittadinanza il suo stesso supporto, spesso decisivo, ed è per questo che ci si auspica una sempre più crescente collaborazione.
I cittadini, infatti, rivestono un ruolo attivo nella gestione della sicurezza per ridurre gli episodi di criminalità ed incrementare la soluzione dei reati accertati, ciò senza esporsi ai pericoli di cui sono testimoni o spettatori, bensì semplicemente segnalando al 113 ogni episodio, anche se solo sospetto; alle forze dell'ordine il compito di accertarlo.