Vittima un'anziana 66enne, la refurtiva venduta al compra-oro è stata rinvenuta, come pure i soldi incassati dalla vendita
Un adulto ed un minore 17enne sono stati arrestati ieri sera dai poliziotti delle Volanti subito dopo aver commesso uno scippo ai danni di una 66enne la quale, mentre transitava in Lungadige Panvinio, è stata dapprima avvicinata dal duetto che viaggiava in sella ad una bici e, poi, col pretesto di un'informazione stradale, le hanno scippato dal collo la collana in oro che indossava.
I due complici, quindi, si sono dati alla fuga in direzione Porta S. Giorgio.; a chiamare il 113 la stessa vittima che, nel dare una precisa descrizione dei fuggitivi e della via di fuga intrapresa, ha permesso ai poliziotti di individuare ed inseguire ambedue i responsabili in via Interrato dell'Acqua Morta. Qui. alla vista della Volante della Polizia i due di dileguati lungo strade diverse.
Infatti, mentre il maggiorenne veniva fermato nei pressi di Ponte Navi, l'altro minorenne, invece, veniva inseguito a piedi fino a via Timavo dove, per evitare l'arresto, si nascondeva sotto ad un'auto ivi parcheggiata.
Ad incastrare i due scippatori anche e soprattutto la ricevuta di un negozio di compra-oro di via Santo Stefano, dove i due avevano venduto la collana al prezzo di Euro 745,00, peraltro anch'esso ancora in loro possesso, così come gli agenti accertavano nelle immediatezze del fatto.
Ciascuno dei due fermati, infatti, veniva trovato in possesso della metà dell'importo, mentre nella tasca del maggiorenne, gli agenti rinvenivano altresì la ricevuta di vendita della collana, con tanto di intestazione e indirizzo del negozio compra-oro, indizio questo prezioso per gli agenti per rinvenire e sequestrare la refurtiva.
Oggi, condotto dinanzi all'A.G., lo scippatore maggiorenne è stato rinviato in carcere, in applicazione della custodia cautelare disposta dell'A.G., essendo stata l'udienza differita al prossimo 18 dicembre, per la richiesta dei termini a difesa.
Il minorenne, invece, è stato associato presso il carcere minorile di Treviso a disposizione della Procura della Repubblica per i Minori di Venezia.